È atteso per il 16 febbraio il debutto in Borsa di Banzai. Il gruppo dell’e-commerce e dell’editoria nativa digitale con testate quali ilPost, Giallo Zafferano, Giornalettismo, Liquida, Pianeta Donna, Soldionline, Studenti.it, porterà a piazza Affari fino al 39,4% del capitale e punta a utilizzare i 50 milioni di euro che raccoglierà in caso di sottoscrizione integrale dell’ aumento di capitale per crescere investendo sulla propria rete e sulla tecnologia.
“Non vediamo grandi acquisizioni all’ orizzonte – ha spiegato il fondatore Paolo Ainio, presentando l’operazione – continueremo a farne di piccole, come abbiamo sempre fatto, ma non raccogliamo soldi per operazioni importanti”. Banzai ha chiuso i primi nove mesi del 2014 con una perdita di 2,5 milioni di euro ed ha archiviato in rosso anche gli anni precedenti, a fronte però di una crescita costante dei ricavi: “Il nostro livello di perdita sul fatturato è sempre stato sostenibile e ancora per un po’ di tempo non faremo utili” ha anticipato Ainio.
L’ operazione non è stata messa in piedi “per acquisizioni rilevanti” ha detto ancora Ainio. “Siamo pronti per fare” questo passo, ha aggiuno, rilevando che “ci sono le condizioni di mercato”.