La Casa Bianca scende in campo contro il cybercrime. Il presidente Barack Obama lancia l’allarme sui rischi di attacchi informatici alle infrastrutture americane, invitando il Congresso a votare un progetto di legge capace di arginare tale minaccia.
“La minaccia informatica alla nostra nazione è una delle sfide principali alla nostra sicurezza economica e nazionale – ha scritto il presidente in un editoriale pubblicato oggi dal Wall Street Journal – governi stranieri, cartelli criminali e singoli individui sondano ogni giorno i nostri sistemi di sicurezza pubblica, finanziaria, energetica”.
“In un futuro conflitto, un nemico incapace di tenerci testa sul campo di battaglia potrebbe cercare di sfruttare la nostra vulnerabilità in casa”, ha aggiunto. Per questo, il Congresso dove approvare un progetto di legge che argini tale rischio, perché “sarebbe altamente irresponsabile lasciare aperta una porta di servizio digitale ai nostri cyber-avversari”. “Per la nostra sicurezza economica e nazionale, invito il Senato ad approvare le legge Cyber-security 2012 e il Congresso a inviarmi una norma complessiva che io possa tradurre in legge”, ha concluso.