9Proof annuncia l’apertura di 9Proof Americas, sede americana
della software house che produce soluzioni innovative per la
protezione della privacy nelle comunicazioni mobili, per la
cifratura dei dati sensibili e per la cancellazione selettiva e
definitiva dei dati gestita in modo centralizzato.
Per il polo Usa è stata scelta la città di Santa Cruz in
California, all’interno del cuore tecnologico statunitense, dove
si contendono il territorio le più importanti aziende IT del
mondo. Alla guida della struttura con responsabilità di sviluppo
del business sul mercato americano è stato nominato Kelly
Robertson (manager con esperienza ventennale in multinazionali del
settore quali Juniper e Nokia), con la carica di Ceo di 9Proof
Americas. Lo staff americano sarà inoltre composto da Nancy Bell
Cfo e da Teresa Swatlosky Cto.
Il brand della società rimarrà 9Proof per mantenere anche
oltreoceano l’identità del marchio a cui è stata aggiunta la
tag line Keep It Confidential.
“Siamo estremamente soddisfatti che il progetto 9Proof Americas,
nato in embrione circa un anno fa, si sia concretizzato in tempi
brevi e in questo straordinario territorio che da un’analisi
approfondita dei dati del 2009 offriva l’opportunità di
inserimento in un mercato, quello della sicurezza informatica,
tuttora in crescita – afferma Federico Simonetti, Direttore
Scientifico di 9Proof -. La Silicon Valley era un luogo che ho
personalmente avuto modo di conoscere lavorando in diverse realtà
proprio di questo territorio. Credo quindi che sia il luogo ideale
per portare avanti lo sviluppo del nostro business. Per 9Proof
rappresenta un passo importante non solo come presenza strategica
ma come punto di partenza per un progetto di espansione molto più
ampio”.
“Sono veramente felice della fiducia che 9Proof ha riposto nella
mia persona e nel mio staff – dichiara Kelly Robertson, Ceo di
9Proof Americas -. Stiamo già lavorando attivamente per creare una
rete di business engagement, seguendo da un lato una politica di
partnership sia nel breve sia nel medio periodo e dall’altro una
politica di costruzione del canale solida e di valore”.