La Cina sta promuovendo l’uso civile del Sistema Satellitare di Navigazione Beidou (Bds), nato a scopi militari, con l’intenzione di renderlo accessibile sui cellulari: lo riferisce l’agenzia ufficiale “Xinhuanet” citando Yang Qiangwen, scienziato del China Satellite Navigation Office.
Il Paese asiatico ha lanciato nel 2000 il primo satellite per il Bds e una versione preliminare del sistema era stata usata in via sperimentale per il controllo del traffico (previsioni meteorologiche e attività di soccorso in caso di disastri) a partire dal 2003.
Il sistema Beidou ha iniziato a fornire servizi a utenti civili nella regione dell’Asia-Pacifico dal 27 dicembre 2012. Alla fine dell’anno scorso contava oltre 130.000 utenti tra militari e civili.
Lo scienziato Qiangwen ha spiegato che la Cina sta perseguendo una policy favorevole e investimenti per promuovere questa tecnologia per uso pubblico e “non passerà molto tempo prima che la telefonia mobile adotti il sistema Beidou”.
Il Bds punta a coprire il pianeta con una costellazione di oltre 30 satelliti entro il 2020.