IL TAKEOVER

Bending Spoons accelera sul live streaming e si prende StreamYard

Raggiunto l’accordo per l’acquisizione della società che conta milioni di utenti su scala globale, specializzata anche sul video-recording. Il ceo e cofounder Luca Ferrari: “Puntiamo a nuovi traguardi per le nostre competenze e tecnologie”

Pubblicato il 10 Apr 2024

Luca Ferrari Bending Spoons

Bending Spoons ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di StreamYard Top Corp, società che detiene e gestisce i prodotti StreamYard, Streamable e Superwave. Con milioni di utenti in tutto il mondo, ad oggi StreamYard (conosciuta anche come Hopin) ha consentito il live-streaming e la registrazione di oltre 60 milioni di video.

“Apprezziamo tutto ciò che il team di StreamYard ha costruito e siamo pronti a mettere le nostre competenze e tecnologie al servizio di questi prodotti verso nuovi traguardi”, ha commentato Luca Ferrari, ceo e co-fondatore di Bending Spoons.

Badri Rajasekar, ceo di Hopin, ha aggiunto: “Il nostro team ha costruito brand, tecnologie e comunità globali incredibili attraverso la nostra suite di prodotti che comprende StreamYard, Streamable e Superwave. Ringraziamo il nostro team e i nostri clienti e non vediamo l’ora di assistere all’ulteriore crescita del nostro business e dei nostri prodotti con il supporto di Bending Spoons”.

I recenti round di finanziamento

L’operazione arriva due mesi dopo la chiusura dell’ultimo round di finanziamento che ha portato 155 milioni di dollari nelle casse della società fondata da Luca Ferrari nel 2013. Grazie al nuovo aumento di capitale è entrato nel gruppo degli investitori anche Durable Capital Partners, che va ad aggiungersi a Baillie Gifford, Cox Enterprises, Nb Renaissance, Nuo Capital e StarTip, controllata da Tamburi Investment Partners.

Con questa operazione, finalizzata per l’appunto a sostenere nuove acquisizioni come quella di StreamYard, il valore della società ha toccato i 2,55 miliardi di dollari.

Tra i recenti finanziamenti ricevuti da Bending Spons c’è anche quello da 70 milioni stanziato a maggio 2023 da Sace e Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di supportare l’azienda nel suo percorso di crescita all’estero per linee esterne grazie ad acquisizioni di asset e lo sviluppo di app negli Stati Uniti, Sud America, Europa, Asia e in Oceania.

L’evoluzione di Bending Spoons

Fondata a Copenaghen nel 2013, Bending Spoons ha spostato nel 2014 la sede in Italia, Paese di origine di quattro dei suoi cinque fondatori. Oggi nei suoi uffici di Milano lavorano 350 dipendenti altamente qualificati, con oltre il 70% di background tecnico, principalmente ingegneri e scienziati. L’azienda ha un portafoglio di oltre 20 app nelle categorie Photo&Video, ad esempio Remini e Splice, e Health&Fitness, come 30 Day Fitness, oltre ad altre in categorie minori. Le app dell’azienda hanno registrato oltre 500 milioni di download e 90 milioni di utenti attivi al mese.

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