Bending Spoons chiude un nuovo round di finanziamento che porta 155 milioni di dollari nelle casse della società fondata da Luca Ferrari nel 2013 e che ha sede a Milano. Grazie al nuovo aumento di capitale entra nel gruppo degli investitori anche Durable Capital Partners, che va ad aggiungersi a Baillie Gifford, Cox Enterprises, Nb Renaissance, Nuo Capital e StarTip, controllata da Tamburi Investment Partners.
Grazie a questa operazione, che è finalizzata a sostenere nuove acquisizioni e che è stata portata a termine grazie alla consulenza finanziaria di Allen & Company e alla consulenza legale di Clifford Chance, il valore della società tocca i 2,55 miliardi di dollari.
I finanziamenti precedenti
Uno dei più importanti e recenti finanziamenti ricevuti da Bending Spons è quello da 70 milioni stanziato a maggio 2023 da Sace e Intesa Sanpaolo. Il finanziamento quinquennale aveva l’obiettivo di supportare l’azienda nel suo percorso di crescita all’estero per linee esterne grazie ad acquisizioni di asset e lo sviluppo di app negli Stati Uniti, Sud America, Europa, Asia e in Oceania, proseguendo così nei piani di crescita che hanno visto negli ultimi anni la tech-company protagonista di numerose acquisizioni, tra cui a fine 2022 la statunitense Evernote, con l’obiettivo primario di integrare l’offerta e diversificare il portafoglio di applicazioni.
La storia di Bending Spoons
Fondata a Copenaghen nel 2013, Bending Spoons ha spostato nel 2014 la sede in Italia, Paese di origine di quattro dei suoi cinque fondatori. Oggi nei suoi uffici di Milano lavorano 350 dipendenti altamente qualificati, con oltre il 70% di background tecnico, principalmente ingegneri e scienziati. L’azienda ha un portafoglio di oltre 20 app nelle categorie Photo&Video, ad esempio Remini e Splice, e Health&Fitness, come 30 Day Fitness, oltre ad altre in categorie minori. Le app dell’azienda hanno registrato oltre 500 milioni di download e 90 milioni di utenti attivi al mese.