DIGITALIZZAZIONE

Biblioteca Palatina, il digitale riunifica il “tesoro di tutti gli eruditi”

Virtualmente riunita una delle più preziose collezioni di manoscritti medievali e primitivi dopo secoli di “separazione”. Oltre ai manoscritti in lingua tedesca, la biblioteca universitaria di Heidelberg ha digitalizzato i codici che per 400 anni erano stati “ospirtati” dalla Biblioteca Apostolica Vaticana a Roma

Pubblicato il 12 Feb 2018

palatina

Il digitale permette la “riunificazione” della Biblioteca Palatina, la “madre di tutte le biblioteche” considerarata il tesoro di tutti gli eruditi. Dopo secoli di separazione tornata unita la collezione collezioni di manoscritti risalenti al Medioevo e alla prima età moderna: circa 3.000 manoscritti latini e tedeschi appartenenti alla Biblioteca Apostolica Vaticana e alla Biblioteca dell’Università di Heidelberg, ora a disposizione di tutti su Internet.

Il 15 febbraio la cerimonia di inaugurazione dell’archivio digitale all’Università di Heidelberg che ha realizzato il progetto. La Biblioteca Palatina ha avuto una lunga storia, anche prima che Papa Gregorio XV la confiscasse durante la Guerra dei trent’anni e la trasferisse all’interno del Vaticano nel 1623. Per circa 250 anni è continuata a crescere grazie alla collezione reale del Castello di Heidelberg e alla Biblioteca dell’Università omonima, fondata nel 1386.

La separazione è avvenuta nel 1816, quando i manoscritti in lingua tedesca furono restituiti alla Germania. La tecnologia della digitalizzazione e Internet hanno ora dato l’opportunità di riunificare questo “tesoro della cultura occidentale” in un’unica biblioteca virtuale, grazie anche alla collaborazione durata diversi anni tra l’Università di Heidelberg e il Vaticano. Essendo una biblioteca universale non contiene solo trattati teologici, filosofici e storici, ma anche medici, naturalistici e astronomici. “Per noi la riunificazione dei manoscritti latini e tedeschi è un sogno diventato realtà”, ha commentato Veit Probst, direttore della Biblioteca di Heidelberg.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati