La spesa IT globale per il 2018 è destinata a crescere del 4,5% rispetto al 2017, toccando quota 3.700 miliardi di dollari. Sono i dati contenuti nelle ultime previsioni pubblicate da Gartner, secondo cui il trend è destinato a rimanere in positivo per i prossimi anni, nonostante alcuni fattori di incertezza come il potenziale impatto sul settore della Brexit, le oscillazioni valutarie e o il timore per una prossima recessione globale. Nonostante queste variabili, si legge nello studio, le imprese continueranno a investire in IT attendendosi da questo una crescita di fatturato. A trascinare la crescita saranno l’economia digitale, l’IoT, il machine learning e l’intelligenza artificiale.
Tra i settori che potranno contare sul trend positivo molto sostenuto c’è quello dell’enterprise software, per cui si prospetta ne 2018 un +9,5% che coinciderà con un incremento massiccio della spesa sul software as a service. A spingere il Saas sarà anche a crescente disponibilità di servizi e soluzioni, soprattutto nel sistemi per la gestione finanziaria, in quello delle risorse umane e nelle applicazioni per l’analisi dei dati.
Segno più anche per il mercato dei dispositivi mobili, ancora lontano – a quanto pare – dalla saturazione: La crescita prevista per il 2018 è del 5,6%, e andrà a consolidare la tendenza positiva che era iniziata nel 2017. La spesa complessiva degli utenti sugli smartphone non crescerà di molto, bilanciata da una previsione di rallentamento delle unità vendute. Se i numeri delle vendite di iPhone X non hanno avuto un impatto significativo sul 2017, questo potrebbe farsi sentire invece nel 2018, con le consegne di dispositivi Ios previste in crescita del 9,1%.
Quanto ai Pc, nonostante la migrazione verso Windows 10 sia considerata come un fattore positivo per “spingere” le vendite soprattutto in Cina, America latina ed Europa orientale, l’attesa per i 2018 è di un mercato sostanzialmente “piatto”.
“Puntando l’attenzione su alcune delle aree chiave che guideranno la spesa per i prossimi anni – spiega John-David Lovelock, research vice president in Gartner – stimiamo che l’impatto e le opportunità di nuovi business abilitati dall’intelligenza artificiale possano essere valutate, fino al 2021, in 2.900 miliardi di dollari, dovuto alla maggiore efficienza, alle opportunità di personalizzazione dei prodotti, e quindi al miglioramento della user experience, e alle opportunità di mercato aperte dall’utilizzo dell’analisi dei dati”.