La pubblicazione degli open data, soprattutto da parte della PA, è solo il primo passo per aziende che possono poi aggiungere fruibilità e intelligenza a quei dati. Ma nel futuro saranno i servizi di business intelligence e i data scientists ad utilizzare gli open e Big data per guidare le aziende nella valutazione del quadro macroeconomico in cui realizzare investimenti.
“Economic Data Scientists“, scritto da Fabrizio Carapellotti e Paola Ribaldi, edito da Maggioli, si propone come guida alla data visualization dei dati aperti economici e all’analisi delle condizioni macroeconomiche territoriali in ottica di smart economy. Offre strumenti per l’elaborazione, la gestione dei dati aperti, la creazione di una visualizzazione interattiva al fine di ottimizzare la comunicazione e supportare la formulazione delle policy. Attraverso i dati in excel e i numerosi indicatori visualizzati con applicazioni interattive open source, quali Tableau, Stat-Trends, Google Site e Google Fusion Tables, viene proposta una presentazione completa e intuitiva per le esigenze di un pubblico ampio e variegato, dagli studiosi e ricercatori ai chief data officer, che troveranno numerosi argomenti innovativi come Opendata SmartGov e Statindustria e in anteprima temi particolarmente interessanti come OpenCrisimpresa.
Le informazioni e i dati raccolti nel libro sono in gran parte legati alla realizzazione e ai contenuti del progetto Osservatorio Statisticheimpresa 2.0, vincitore del premio Egov 2014 e consultabile nella sezione statistiche del sito del Mise1. Il portale, realizzato dagli autori, si propone di gestire in modo semplice e condiviso le statistiche europee e italiane, settoriali e territoriali, a supporto della definizione delle policy e di un dinamico sistema delle decisioni.
Fabrizio Carapellotti, nato a Roma nel 1972, laureato in statistica economica, ha lavorato presso le Generali Asset Management e l’Istituto per la promozione industriale, è specializzato in analisi economico-finanziarie presso la direzione generale per la politica industriale e la competitività del Mise, ha acquisito competenze nelle nuove tecnologie per la PA presso la scuola SNA ed è autore di diversi paper scientifici.
Paola Ribaldi nata a Monterotondo nel 1972, laureata in statistica economica, ha lavorato presso Grandi numeri research e l’Istituto per la promozione industriale, è specializzata in analisi territoriali e settoriali presso la direzione generale per la politica industriale e la competitività del Mise, con competenze acquisite in eGovernment presso la scuola SNA e autrice di diversi paper economici.