Enel scommette sulla trasparenza online. La società ha lanciato –
prima in Italia – il progetto “Open Data” di Enel che rende
disponibili, tramite la piattaforma http://data.enel.com/ i dati
del Bilancio consolidato, della Relazione e bilancio di esercizio e
del Bilancio di Sostenibilità. Tutte le informazioni sono
aggiornate al 31 dicembre 2010, secondo quanto approvato
dall'ultima assemblea degli azionisti.
Il sito è suddiviso in Dati Gruppo Enel, Dati Enel Spa e Dati di
Sostenibilità. Nella prima sezione vengono presentati i risultati
economici per aree di attività, il prospetto di raccordo tra
patrimonio netto e risultato di Enel e i corrispondenti dati
consolidati, lo scenario e i mercati finanziari e l'andamento
economico nei paesi di riferimento.
Open Data è un modello – ma anche una pratica – orientata alla
condivisione dei dati pubblici in formato aperto, con
l'obiettivo di renderne l'accesso completo e senza limiti
di utilizzo, integrazione e riuso. Si tratta di una filosofia nata
nell'ambito dell'Open Government, un concetto di governance
basato su modelli, strumenti e tecnologie che consentono alle
amministrazioni pubbliche di essere aperte e trasparenti verso i
cittadini attraverso la distribuzione dei dati.
Tutti i dati sono scaricabili in formato xls (tabelle excel), csv
(tabelle con righe di testo separate da virgole) e xml (eXtensible
Markup Language, linguaggio flessibile di marcatura che consente
alle applicazioni informatiche di interpretare i dati) e
riutilizzabili liberamente, senza vincoli di elaborazione né di
riuso commerciale. A breve, i vari dataset saranno disponibili
anche su Google Fusion Tables.
Gli open data di Enel adottano licenze Creative Commons, uno
strumento tramite cui il titolare dei diritti di un'opera
concede determinati permessi ai licenziatari, utilizzato per i
contenuti prodotti in formato elettronico. “Quello degli Open
Data – spiega la società – è un esempio dell'impegno di
Enel nella rendicontazione trasparente della propria attività. Nel
luglio 2011, il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo ha ottenuto
per il quinto anno consecutivo la valutazione A+. Si tratta del
massimo livello di conformità e applicazione alle linee guida
della Global Reporting Initiative (Gri), il più accreditato
standard di sostenibilità economica, ambientale e sociale adottato
dalle più importanti imprese su scala globale".