Svolta “porta a porta” per BlaBlaCar. L’azienda francese per il carpooling rilancia con nuovo algoritmo, logo e motore di ricerca per far diventare più capillare la rete di collegamenti estendendola anche al di fuori dei grandi centri urbani. Il ceo Nicolas Brusson: “Rete di trasporti più efficiente e per i viaggiatori più libertà e indipendenza”.
Se in Italia finora si contano 6mila punti di ritrovo (ogni venerdì), BlaBlaCar punta ora a ottimizzare il servizio per quel 76% di italiani che vive in città di medie e piccole dimensioni.
Una prima funzionalità sarà attiva già nei primi mesi dell’anno: richiederà ai passeggeri di inserire i loro precisi punti di partenza e di arrivo: una vera novità per i viaggi su lunghe distanze, da sempre considerati in una prospettiva ‘da città a città’ e non ‘da porta a porta’. Grazie al nuovo motore di ricerca, BlaBlaCar potrà fornire ai passeggeri risultati accurati e mostrare loro quali tra i viaggi disponibili passeranno proprio a due passi dal loro luogo di partenza.
Infatti, grazie al nuovo algoritmo la piattaforma potrà abbinare le ricerche dei passeggeri agli itinerari o a parte degli itinerari programmati dai conducenti, che potranno continuare a pubblicare le proprie offerte di passaggio da un punto A a un punto B senza la necessità di proporre manualmente deviazioni o tappe intermedie. La nuova dinamica renderà possibile la creazione di milioni di potenziali punti di ritrovo e, di fatto, trasformerà ogni autostrada italiana in una linea di trasporto a cui i passeggeri possono accedere da qualsiasi punto.