LA SCOMMESSA

BlackBerry lancia Leap, lo smartphone a misura di imprenditori digitali

Display tattile e tastiera virtuale tra le caratteristiche del nuovo device che sbarca in Italia al prezzo di 300 euro

Pubblicato il 10 Giu 2015

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Le aziende e la PA si sono da tempo convertite al lavoro in mobilità ma non hanno voluto – e potuto – scendere a patti con la sicurezza. Ed è proprio su questo elemento che BlackBerry ha continuato a spingere per presidiare il mercato degli smartphone, sempre più affollato e competitivo. Lo ha fatto in parte tornando alla sua matrice iniziale, quella business, ma senza però perdere di vista anche i gusti e le abitudini di utilizzo da parte degli utenti che nel frattempo sono profondamente cambiate. A partire da quella fetta di nuovi “imprenditori digitali” che ormai hanno imparato da tempo a familiarizzare con il touchscreen.

E proprio il ritorno al display tattile è uno degli elementi chiave del design del nuovo BlackBerry Leap, lo smartphone professionale e “democratico” dell’azienda canadese che ora è arrivato anche in Italia. Il prezzo è accessibile (poco meno di 300 euro) e le funzioni aziendali tipiche dell’ecosistema BB ci sono tutte. A partire da BlackBerry Blend che permette di accedere a tutti i contenuti dello smartphone da qualsiasi altro dispositivo (tablet o computer) Windows, Android o anche Apple. A questo si aggiunge la tastiera virtuale che utilizza sistemi di scrittura intuitiva, l’applicazione Documents to Go che permette di visualizzare, modificare e condividere documenti di qualsiasi estensione in modo semplice e intuitivo, oltre al supporto per la crittografia dei dati, le funzionalità native di protezione contro il malware e la perdita dei dati.

Per provare “sul campo” la produttività del nuovo Leap BlackBerry ha deciso di consegnarlo per un mese ad alcuni giovani startupper che hanno provato con mano il lavoro in mobilità targato BlackBerry. Anche un modo, per l’azienda canadese, di scoprire cosa vogliono oggi i nuovi imprenditori digitali. I riscontri sono arrivati in occasione di un evento organizzato a Milano dove i professionisti 2.0 hanno raccontato i vantaggi di un dispositivo intelligenti ma orientato anche al business. I principali? L’ecosistema Hub – una schermata in cui vengono caricate in un unico flusso tutte le notifiche provenienti da diversi account di vari servizi – e la durata della batteria: pensata per il lavoro, è “affidabile” per un’intera giornata.

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