Facebook smentisce le ipotesi di un attacco hacker, dopo il down di questa mattina al social network e a Instagram. “Questa mattina presto molte persone hanno avuto difficoltà ad accedere a Facebook e Instagram. Non si è trattato di un attacco di terze parti – spiega la società in una nota ufficiale – ma di un problema verificatosi dopo l’introduzione da parte nostra di alcuni cambiamenti che hanno impattato i nostri sistemi di configurazione”.
Diversi siti internet, compresi Facebook e Instagram, avevano subito questa mattina un blocco temporaneo, rivendicato da un gruppo di hacker associato ad altri recenti attacchi di alto profilo. L’account Twitter ritenuto degli hacker di “Lizard squad” ha infatti pubblicato un messaggio in cui suggerisce di essere dietro gli attacchi che hanno bloccato diversi grossi siti Web.
Facebook, Instagram e altri siti di social networking sono rimasti indisponibili dalle 7 (ora italiana) per circa un’ora, secondo i rapporti degli utenti e i siti di monitoraggio in America, Asia ed Europa. Il blocco è durato circa 40 minuti. Un responsabile di Facebook, azienda proprietaria di Instagram, aveva negato che si fossero verificati attacchi: “Non è stato il risultato di un attacco da parte di qualcuno ma si è verificato dopo che abbiamo introdotto una modifica nei nostri sistemi di configurazione. Siamo intervenuti rapidamente per risolvere i problemi e entrambi i servizi sono tornati a pieno regime”.
L’interruzione di servizio non ha invece riguardato Twitter, dove si sono riversate moltissime persone per trovare conferma che il problema riguardasse anche altri. Gli hashtag #facebookdown e #instagramdown hanno iniziato immediatamente a salire le classifiche dei più utilizzati. Lizard squad, che in passato aveva rivendicato attacchi contro Sony e Microsoft, ha fatto sapere di essere responsabile anche di una recente azione nei confronti del sito della Malaysia airlines.