Saranno disponibili dal primo trimestre 2018 le prime applicazioni nate dalla collaborazione tra Sia e R3 in ambito blockchain. E’ il frutto della partnership strategica avviata da Sia con il consorzio, con sede principale a New York, a cui aderiscono oltre un centinaio di banche, istituzioni finanziarie, regolatori, associazioni di categoria, società di servizi professionali e tecnologiche nel mondo. La collaborazione consentirà di accelerare lo sviluppo e l’adozione a livello globale di applicazioni basate su tecnologia blockchain sfruttando i 600 nodi della rete SiaNet a disposizione di istituzioni finanziarie, imprese e pubbliche amministrazioni.
Nell’ambito della partnership, Sia integrerà sulla propria infrastruttura privata, sicura e protetta “SiaChain” la piattaforma Corda di R3 per consentire l’operatività delle CordDapps, le applicazioni progettate appositamente per rispondere alle necessità del settore bancario e finanziario.
L’obiettivo principale, si legge in una nota di Sia, è di permettere l’utilizzo delle CorDapps a membri registrati e autorizzati di specifiche community attraverso l’infrastruttura di Sia, che ne garantisce la totale disponibilità e fruizione, in un contesto operativo standardizzato. “Banche, imprese e pubbliche amministrazioni hanno infatti una sempre più crescente necessità di cooperare in maniera efficiente nella gestione di processi complessi – recita il comunicato – riducendo tempi, costi e rischi operativi”.
Corda è una piattaforma open source di distributed ledger technology (Dlt) basata su tecnologia blockchain capace di semplificare i processi relativi a transazioni commerciali permettendo alle varie istituzioni di operare direttamente attraverso l’uso di smart contract e garantendo al tempo stesso i più elevati livelli di privacy e sicurezza.
“La collaborazione con R3 rappresenta una tappa fondamentale della nostra strategia in ambito blockchain – afferma Massimo Arrighetti (nella foto), Ad di Sia – Integreremo sulla SiaChain, che poggia sui circa 600 nodi della rete SiaNet in tutta Europa, le più avanzate tecnologie disponibili e svilupperemo applicazioni innovative per istituzioni finanziarie, imprese e pubbliche amministrazioni”.
“Abbiamo progettato Corda come una piattaforma open source proprio per favorire collaborazioni come questa – aggiunge David Rutter, Amministratore delegato di R3 – Assieme ai nostri partner stiamo costruendo un variegato ecosistema di applicazioni interoperabili in grado di offrire una soluzione unica alle sfide che gli attori del mercato finanziario si trovano ad affrontare. La possibilità di far leva su infrastrutture di rete esistenti come quella di SIA aiuta anche a velocizzare l’adozione e l’implementazione della DLT nel settore finanziario a livello globale”.