Blockchain più sicura. Accenture ha sviluppato una tecnologia ad hoc che rende più facile per gli utenti di memorizzare i loro credenziali in moduli di sicurezza hardware o in processori altamente sicuri, specificamente progettati per salvaguardare le password. “La nuova tecnologia di Accenture – spiega Martha Bennet, analista di Forrester Research – è uno di quei pezzi essenziali che rende efficiente e sicura la distribuzione end-to-end”
La tecnologia Blockchain è un database distribuito che sfrutta la tecnologia peer-to-peer, in poche parole il libro contabile in cui sono registrate tutte le transazioni fatte in Bitcoin dal 2009 ad oggi.
Questa tecnologia sta pian piano avendo sempre più utilizzi e applicazioni, soprattutto nell’Internet of Things. La prima e più conosciuta è senza dubbio la visione pubblica delle transazioni per i bitcoin, che è stata ispirazione per altre criptovalute e progetti di database distribuiti.
Sebbene la maggior parte delle persone non sappia esattamente ancora cosa sia, secondo una previsione del World Economic Forum entro il 2025 ci saranno attività che genereranno oltre il 10% del PIL del mondo che saranno registrate su tecnologie che si basano sui principi della blockchain. Sempre il Wed ha indicato la tecnologia blockchain come una delle sette tecnologie a più alto potenziale per cambiare drasticamente il nostro mondo. Questo soprattutto per l’elevata sicurezza che questa tecnologia garantisce.
Estrapolata dal suo attuale contesto può infatti essere utilizzata in diversi ambiti in cui è necessaria una relazione tra più persone. Può garantire il corretto scambio di titoli e azioni, sostituire un atto notarile e garantire la bontà delle votazioni, ridisegnano il concetto di seggio elettorale. Tutto questo proprio perché ogni transazione viene sorvegliata da una rete di nodi che ne garantiscono la correttezza e ne possono mantenere l’anonimato.