Bonfiglio Mariotti confermato alla presidenza Assosoftware

Pubblicato il 13 Ott 2016

Nuovo mandato triennale per Bonfiglio Mariotti alla presidenza di Assosoftware. A rinnovarli il mandato la ventiduesima assemblea generale dell’associazione, che ha visto a Bologna la partecipazione di oltre cinquanta aziende associate riunite per l’elezione del nuovo Consiglio direttivo e del nuovo Presidente.

“L’assemblea – si legge in una nota di Assosoftware – è stata l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte su alcuni temi caldi attraverso gli interventi di Giuseppe Buono, direttore centrale tecnologie e Innovazione dell’Agenzia delle Entrate, in merito ai progetti in corso e le prospettive future per i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, di Antonio Tonini, direttore direzione Servizi alle Camere di Commercio – Infocamere, sui servizi Infocamere del futuro alla luce del rinnovato accordo con Assosoftware e della riforma camerale, e di Maria Pia Giovannini, dell’Agenzia per l’Italia Digitale, sul ruolo dei produttori di software nell’Agenda digitale.

Il risultato della votazione per l’elezione del consiglio direttivo ha visto la nomina di Maurizio Amede (Open Dot Com), Francesco Angeleri (Wolters Kluwer Italia) Corrado Buzzolan (Studio 74), Piermassimo Colombo (Kalyos), Enrica Eandi (Sistemi), Stefano Franceschini (Passepartout), Stefano Maggioni (Tss), Bonfiglio Mariotti (Bluenext), Anna Maria Nicolussi (Seac), Mario Pedrazzini (Zucchetti), Laura Petroccia (Ads Automated Data Systems), Paolo Rosetti (ITWorking) e Cristiano Zanetti (Teamsystem).

Quattro i nuovi vicepresidenti: Francesco Angeleri, Enrica Eandi, Mario Pedrazzini e Cristiano Zanetti.

“Ho accettato questo nuovo mandato triennale – afferma Mariotti – non solo per dare continuità all’importante lavoro che ha visto la nostra associazione protagonista ai tavoli tecnici di confronto con enti e organizzazioni pubblici e privati, ma soprattutto per promuovere un’azione decisa che affermi la centralità dei produttori di software nelle politiche pubbliche sull’innovazione e per esercitare un più serrato ruolo di presidio sull’azione statale. La cooperazione con il pubblico ha bisogno di regole chiare e per questo l’associazione si è data una nuova governance, con specifiche deleghe ai componenti del comitato di presidenza che hanno da oggi il mandato di presidiare i diversi fronti e intervenire con puntualità ed efficacia in tutti gli ambiti di nostra competenza. Questo nuovo assetto accrescerà la nostra capacità di offrire quella spinta innovativa, in termini di strategie e di idee, che costituisce il contributo peculiare del nostro settore alla digitalizzazione del Paese”.

Su proposta del presidente, conclude la nota, sono state assegnate le seguenti deleghe: a Mariotti i rapporti con l’Esecutivo e con gli intermediari e il presidio sul ruolo dello stato rispetto al mercato; ad Angeleri il settore Lavoro e l’accesso alle Banche Dati Pubbliche (Open-data) e quindi i rapporti con Agenzia delle Entrate, Inps, Inail e Ministero del Lavoro; a Eandi il settore Agricoltura e Dogane, con i rapporti con Ministero delle Politiche Agricole e Agenzia delle Dogane, nonché le relazioni con Confindustria; a Pedrazzini i settori Fisco e Ambiente con i rispettivi referenti Agenzia delle Entrate, Dipartimento delle politiche fiscali e Ministero dell’Ambiente, Concessionario Sistri; a Zanetti, oltre al settore Legale con i rapporti con il Ministero della Giustizia, anche i temi della Digitalizzazione dei documenti contabili, Fatturazione elettronica e Conservazione sostitutiva con Agid, Agenzia delle Entrate e Dipartimento delle politiche fiscali come interlocutori. Infine al Consigliere Petroccia è stata conferita la delega per il settore Pubblica Amministrazione e Enti Locali.

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