LA CLASSIFICA

Brand italiani star mondiali, Tim sul red carpet

L’azienda prima fra le Tlc presenti nella Top 30 stilata da Wpp e Kantar. In aumento il brand value del made in Italy che tocca quota 96,9 miliardi di dollari. Innovazione driver di crescita

Pubblicato il 20 Mar 2019

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E’ Tim l’operatore Tlc a maggior valore fra i brand italiani. Emerge dalla classifica BrandZ  stilata da Wpp e Kantar, secondo cui i marchi made in Italy registrano un aumento di value brand del 14% negli ultimi 12 mesi raggiungendo i 96,9 miliardi di dollari, nonostante il clima di incertezza economica e politica. Driver di crescita il fattore innovazione: i marchi  percepiti come fortemente innovativi hanno aumentato il loro valore del 17% rispetto a una crescita dell’1% dei brand che lo sono di meno.

Nella Top 30 Most Valuable Italian Brands 2019 spicca al primo posto Gucci che si distingue come marchio in maggiore crescita, raggiungendo i 24,4 miliardi di dollari di brand value, valore in aumento  del 50% rispetto allo scorso anno. Al secondo posto il brand Tim che tocca quota 9,41 miliardi di dollari di valore complessivo seguito da Enel (7,94 miliardi di dollari) e Kinder (6,79 miliardi di dollari).

Altri quattro brand presenti nella Top 30 hanno visto crescere il valore del loro brand di oltre il 20%. Si tratta di Ferrari (+36%, 4,75 miliardi di dollari), Fiat (+23% con 1,39 miliardi di dollari), Campari (+23% con 591 milioni di dollari) eFendi (+22% con 1,88 miliardi di dollari).

New entry in classifica, al 27esimo posto, Fastweb, brand percepito dai consumatori come innovativo nel settore delle telecomunicazioni.

L’analisi conferma la presenza forte dei marchi italiani sulla scena mondiale, con dieci brand nella Top 30 che presentano un’esposizione oltre confine superiore al 90% (come combinazione di fatturato, volumi venduti e profittabilità). L’approccio internazionale nella costruzione del marchio consente di ampliare la base di clienti potenziali, diversificare il rischio e capitalizzare la crescita in mercati in rapido sviluppo.

“Nella nostra classifica vediamo molte Industry Heroes, aziende che rappresentano un modello di business tipicamente italiano che sta ottenendo risultati straordinari sulla scena mondiale – dice Massimo Costa, Country Manager WppItalia –. Dall’analisi emerge un gruppo di imprese agili e interconnesse, guidate da un forte spirito imprenditoriale, che dettano il ritmo di crescita e innovazione nel loro business”.

Rispetto ad altre classifiche europee di BrandZ, come quella francese, tedesca o inglese, i  brand nella Top 30 italiana risultano particolarmente in salute con buoni riscontri in tema di brand purpose, innovazione, comunicazione brand experience e brand love.

“Oltre ai settori come l’alimentare, l’automotive e la moda, dove l’Italia è universalmente riconosciuta come leader mondiale, il nostro studio dimostra come i marchi italiani raggiungano risultati eccezionali anche in settori come l’energia, l’oil & gas e le crociere, con grandi aziende come Enel, A2A, Eni, MSC e Costa Crociere – dice Federico Capeci, Ceo Insights Division, Kantar Italia –. L’innovazione potrebbe svolgere un ruolo chiave per generare ulteriore crescita. In questo senso, anche piccoli ma significativi cambiamenti potrebbero essere la soluzione per molti brand, a patto di supportarli con una comunicazione chiara e dirompente”.

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