Il Chief Financial Officer di Qualcomm, George Davis, ha lasciato ieri il colosso dei microprocessori per occupare la stessa posizione nel quartier generale del rivale, Intel. Davis è stato Cfo del produttore di chipset per dispositivi mobile dal 2013, anche come membro del comitato esecutivo del board del gruppo. Il posto di Davis rimane attualmente vacante, visto che Qualcomm ha scelto di affidare le sue responsabilità ad interim a David Wise, tesoriere dell’azienda, mentre in Intel il Ceo Bob Swan può finalmente lasciare l’incarico di Cfo ad interim per lasciare gli aspetti finanziari in mano a Davis, già da oggi in servizio in azienda. Intel infatti era rimasta priva di un Cfo effettivo da gennaio, quando lo stesso Swan, che ricopriva quel ruolo, era stato promosso a numero uno della società.
George Davis e Bob Swan hanno già lavorato insieme: prima di entrare in Qualcomm, infatti, il manager era il Chief Financial Officer di Applied Materials, gruppo specializzato nella produzione di apparecchiature per i semiconduttori di cui Swan era membro del board. “Conosco George come un Cfo di caratura mondiale, un leader e un team-builder”, ha dichiarato Swan in una nota. “I nostri azionisti possono aspettarsi un approccio disciplinato nell’approccio all’allocazione dei capitali e un rigoroso focus sulla creazione di valore per i stakeholder”.
Il mercato, sottolinea Reuters, ha reagito alla notizia del cambio di fronte di Davis premiando Intel, le cui azioni sono salite dell’1% a 54,46 dollari, e penalizzando Qualcomm, che perdendo la stessa percentuale è scesa a 57,50 dollari.