BT al bivio merger: 10 giorni per capire se puntare su O2 o EE

Oltremanica riparte il risiko consolidamento. Il colosso britannico deve decidere se affondare il colpo sulla controllata di Telefonica o su quella della joint venture Orange-Deutsche Telekom. Alla finestra 3UK e i private equity Kkr e Apax

Pubblicato il 11 Dic 2014

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Bt deve ancora decidere se fare un’offerta per O2 o per Ee, e fino a quel momento continuerà nei negoziati con entrambi gli operatori mobili. Secondo una fonte citata da Reuters, la questione è stata discussa nei giorni scorsi in una delle riunioni del consiglio d’amministrazione di British Telecom, da cui sarebbe emerso l’orientamento a prendere una decisione nei prossimi 10 giorni.

Bt ha in corso dalla fine di novembre trattative per l’acquisizione di O2, controllata da Telefonica, e di Ee, controllata da una joint venture tra Orange e Deutsche Telekom, entrambe con il 50% della società.

Alcune fonti che erano state citate nei giorni scorsi da Bloomberg parlavano di una propensione di Bt verso O2, dal momento che, al contrario di Ee, è controllata da una sola società e sarebbe quindi più semplice da cedere e da acquisire, anche in relazione alla risoluzione dei debiti pregressi.

Dal canto suo Ee può contare su una base client più sostanziosa e su una posizione di vantaggio nella tecnologia 4G, e potrebbe quindi costare “più cara” all’operatore britannico.

I negoziati con Orange e Deutsche Telekom potrebbero inoltre essere i più complicati nel confronto tra i due dossier, dal momento che nessuno dei due operatori si trova oggi nella condizione di essere pressato a vendere.

I colloqui di Bt con O2 ed Ee hanno dato origine a un’ondata di voci e indiscrezioni sul consolidamento nel Regno Unito, e che hanno riguardato tutti i principali player del mercato britannico delle telecomunicazioni. Così di 3Uk, controllata da Hutchison Whampoa, si dice che sia pronta ad avventarsi sulla telco che sarà scartata da Bt, che si tratti di O2 o di Ee. Mentre i private equity Kkr e Apax sarebbero pronti a fare un’offerta su Ee nel caso che Bt dovesse prediligere O2. Nel frattempo, ricostruisce TotalTelecom, la Tv satellitare Sky avrebbe chiesto l’aiuto della banca Lazard per prendere in considerazione una serie di opportunità d’investimento che comprende anche l’eventualità di un takeover. Infine, per chiudere il cerchio, la scorsa settimana il Ceo di Vodafone Vittorio Colao aveva smentito le voci che collegavano la sua compagnia a un possibile interesse per Virgin media, attualmente controllata da Liberty Global.

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