“Digital Minds for a new Europe” è il titolo della serie di interventi raccolti sul sito di Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Ue e commissario uscente all’Agenda digitale. Quaranta contributi che fino al 31 ottobre accompagneranno con proposte e idee sui temi dell’innovazione il periodo che manca alla fine del mandato.
Oggi è la volta di Roland Busch, global ceo di Siemens Infrastructure and Cities. (Qui l’intervento integrale).
“Le città stanno sperimentando una transizione guidata dall’innovazione tecnologica che porterà le persone a essere più “vicine” alle città. La digitalizzazione sta cambiando il modo in cui le persone vivono le loro vite dando loro una voce e un’opportunità di partecipare all’erogazione dei servizi pubblici. I cittadini non sono più soltanto consumatori di energia, trasporti o altri servizi pubblici, ma sono nel cuore del processo produttivo. Dal diffondere informazioni preziose come quelle sul traffico o sui consumi energetici, fino a contribuire alla produzione di energia dalle loro case, I cittadini sono sempre più al centro della produzione o del miglioramento degli stessi servizi che utilizzano come consumatori.
Nel nostro ruolo di grande compagnia tecnologica, possiamo vedere che ogni singolo pezzo di tecnologia che produciamo può accrescere la propria efficienza e offrire un valora aggiunto alla città t puntando sul “citizen gap”.
Attraverso l’Europa le città sono impregnate insieme alle aziende nel testare progetti che rendano visibili le possibili innovazioni delle tecnologie digitali, facendo dell’Europa il posto migliore per sviluppare un “internet of things” pubblico dove ampi settori delle infrastrutture pubbliche comunicano l’una con l’atra e con i cittadini, per consentire risparmi per le aziende e per i singoli”.