Adriano Galliani è il nuovo presidente di Mediaset Premium. L’ex amministratore delegato del Milan, rimasto alla guida della società rossonera per 31 anni, dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017, assume l’incarico nella pay tv del gruppo Mediaset “alla vigilia dei nuovi bandi d’asta d’autunno per i diritti tv della Serie A 2018-2021” si legge in una nota della società. “La presenza ai vertici Premium di una figura di grande esperienza nel mondo dello sport e dei diritti tv – sottolinea l’azienda – assicura alla società autorevolezza di standard assoluto”.
La gara per assegnare i diritti Tv della Serie A era stata inizialmente indetta per il 9 giugno, e poi annullata e rinviata a dopo l’estate a causa dei risultati non soddisfacenti e del fatto che alcuni “pacchetti” erano andati deserti, con Mediaset che aveva annunciato un ricorso contro i criteri d’aggiudicazione scelti dalla Lega serie A e non aveva partecipato all’asta.
Nel corso della sua carriera da dirigente sportivo Galliani è stato da 2002 al 2006 presidente della Lega nazionale professionisti, e dal 2013 vice presidente dell’organismo, commissariato da aprile 2017 e retto ad interim da Carlo Tavecchio.
“Con l’arrivo di Galliani – prosegue la nota – che si affianca all’amministratore delegato Marco Leonardi nominato lo scorso marzo, si completa il nuovo assetto di vertice di Mediaset Premium destinato a guidare la società nelle prossime stagioni e ad avviare il processo di digital transformation”.
“Sono contento che Adriano abbia accettato la nostra proposta di unirsi a Premium – afferma Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset – un rafforzamento importante in vista delle prossime scadenze legate ai diritti tv dellla Serie A”.