I Paesi in via di sviluppo contribuiranno per il 70-80% all’aumento delle vendite degli smartphone nel 2013, trainati dai Briic (Brasile, Russia, India, Indonesia e Cina, ovvero le nazioni con la maggiore percentuale di crescita economica).
Lo sostiene uno studio di Canalys, che sottolinea come il mercato degli smartphone nell’intera area dei Briic sia già più vasto dell’America settentrionale e dell’Europa occidentale messi insieme. Sempre secondo le stime degli analisti di Canalys, nel 2013 nei cinque giganti emergenti sarà venduto il 38% di tutti i telefonini “smart” del mondo.
In particolare in Cina ci si attende una crescita del 29,1% delle vendite, fino ad arrivare a 239,8 milioni di unità consegnate entro l’anno: si tratta del 29% degli 837 milioni commercializzati in tutto il mondo. Nella Repubblica Popolare Cinese gli smartphone stanno cominciando ad arrivare anche nelle città più piccole e meno ricche, dove i produttori nazionali sono favoriti rispetto a quelli internazionali.
Per gli altri quattro Paesi Briic le performance saranno inferiori rispetto alla Cina. L’ India crescerà del 61,4% con 26,5 milioni di unità vendute entro l’anno. La Russia aumenterà del 30,7%, toccando i 18,8 milioni. Il Brasile salirà del 40% (17,2 milioni di smartphone venduti) e in Indonesia se ne venderanno 15,7 milioni (+ 51,7%).