Sull’inserimento del canone Rai in bolletta “stiamo lavorando” ed Enel “non è ostile, né contraria”. Lo ha detto Antonello Giacomelli, sottosegretario allo Sviluppo economico a margine di un convegno sulle tlc a Capri. Giacomelli, commentando recenti dichiarazioni del top management di Enel, ha spiegato: “Non credo che la presidente Grieco sia ostile o contraria, credo abbia voluto dire che ci sono questioni tecniche da affrontare, cosa che sta avvenendo con la disponibilità di Enel”. Le “principali complessità derivano dal fatto che nessun soggetto ha una banca dati completa. Stiamo provando, nel rispetto della normativa, di fare matching tra le diverse banche dati. E’ una cosa fattibile”, ha sottolineato.
“Assoelettrica ha preso posizione per tutti gli operatori – aveva detto nei giorni scorsi la presidente di Enel, Patrizia Grieco – Vedremo cosa succederà anche se francamente mi sembra che abbia qualche aspetto complicato, mi sembra difficile da molti punti di vista. E’ difficile sia tecnicamente, per i sistemi di fatturazione, e probabilmente anche dal punto di vista giuridico. Non so dire se questi problemi siano risolvibili o meno”.
Ad aprire alla possibilità del canone in bolletta l’Autorità per l’Energia. Ma “L’inventiva” deve essere “bilanciata con una sana dose di pragmatismo circa la praticabilità delle diverse soluzioni in campo” per evitare che aumenti “il livello delle liti e dei contenziosi”. aveva spiegato il presidente Guido Bortoni.
“Non ci difetta l’inventiva – spiegav Bortoni – per dare una risposta fattiva alla riscossione del canone televisivo, se il Governo riterrà di chiedere il nostro aiuto, anche grazie alle strutture informativo-anagrafiche già oggi disponibili nel mercato elettrico”.