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Canone Rai, ultime ore per chiedere l’esenzione

Chi non possiede l’apparecchio televisivo ha tempo fino al 31 gennaio per inviare l’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate. Importo ritoccato al ribasso per il 2017: si pagherà 90 euro

Pubblicato il 30 Gen 2017

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Stanno per scadere i termini per la presentazione dell’autocertificazione per l’esenzione dal Canone Rai. Chi infatti presenterà la domanda entro il 31 gennaio si troverà addebitata sulla bolletta elettrica la prima rata, che però sarà rimborsata nella fattura successiva su presentazione della domanda scaricabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Chi invece ha presentato l’autocertificazione di non possesso dell’apparecchio televisivo pria del 31 dicembre sarà esentato senza nessun addebito sulla bolletta.

La scadenza del 31 gennaio vale anche per chi possiede una Tv ma non ha l’accredito in bolletta: in questo caso dovrà pagare tramite F24. E’ questo il caso, ad esempio, degli inquilini in affitto, dei figli che vivono in un alloggio con le utenze intestate ai genitori, del portiere che utilizza l’alloggio condominiale. L’importo dovuto può essere versato in un’unica soluzione entro fine mese, oppure in due rate semestrali di 45,94 euro ciascuna, da versare entro il 31 gennaio e il 31 luglio, o quattro rate trimestrali di 23,93 euro, da saldare entro la fine di gennaio, aprile, luglio e ottobre.

Il canone Rai per il 2017 è stato ulteriormente ridotto: 90 euro in tutto, pari a nove rate da dieci euro.

Il modello per l’esenzione è disponibile online sul sito dell’Agenzia delle entrate, e deve essere compilato e spedito attraverso una raccomandata oppure online. E’ utile sottolineare che le richieste di esenzione presentate per lo scorso anno non hanno automaticamente validità anche per il 2017, ma devono essere nuovamente spedite. Per chi non possiede la Tv ma non presenta la richiesta entro il 31 gennaio sarà possibile fare domanda entro il 30 giugno, pagando però l’imposta per i primi sei mesi.

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