Le più innovative tecnologie nel campo del cloud, del wireless e delle applicazioni per le smart cities e l’e-learning sono state al centro della visita di Maria Chiara Carrozza, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca al centro di Ricerca e sviluppo di Hauwei a Shanghai. Un sopralluogo ritagliato all’interno del viaggio istituzionale in Cina per avere un quadro delle opportunità di collaborazione sugli obiettivi dell’Agenda digitale. A darne notizia è una nota dell’azienda cinese.
“Siamo molto onorati di potere mostrare come il nostro impegno in ricerca e sviluppo contribuisca a migliorare la vita delle persone e a rendere più efficienti governi e istituzioni – afferma in una nota Zhu Haobing, presidente di Huawei Wireless Network – Nel 2012 abbiamo investito oltre il 13% del nostro fatturato globale in R&S, uno dei budget più ingenti del settore Ict allocato ad attività di ricerca da parte di una società privata”.
“Huawei – si legge nel comunicato – ha creato 13 centri di eccellenza in Europa (Svezia, Finlandia, Regno Unito, Francia, Germania, Belgio, Irlanda e Italia), impiegando oltre 800 specialisti di primissimo livello. In Europa, Huawei le attività di sviluppo spaziano da soluzioni hardware, software ICT, microprocessori, tecnologie di trasmissione ottica dei dati alle reti wireless”.
“Huawei, presente sul territorio dal 2004 – conclude la nota – conta ad oggi oltre 700 dipendenti, di cui circa 100 impiegati nel Centro mondiale di ricerca e sviluppo per le tecnologie microwave di Segrate, inaugurato a fine 2011 e vero e proprio fiore all’occhiello dell’azienda”.