Sono 1.700 gli smart worker di Siemens Italia. Sono dotati di smartphone e pc portatile e per loro cartellino e scrivania in ufficio sono ormai solo un ricordo. Il modello di lavoro flessibile adottato dalla società si chiama “Siemens Office”.
Gli “Smart Worker” di Siemens Italia appartengono a funzioni centrali e divisioni di business dislocate – tra sedi e filiali – in sette città italiane: Milano, Genova, Padova, Torino, Bologna, Firenze e Roma.
“Lavorare per obiettivi in modo flessibile, autonomo e mobile ha rappresentato per Siemens un importante cambio di paradigma anche culturale. Lo smart working è un approccio coerente con un mondo sempre più digitale che permea in modo crescente le nostre vite” ha dichiarato Federico Golla, Presidente e Amministratore delegato di Siemens Italia.
L’anno scorso, – grazie al suo modello di lavoro agile “Siemens Office” – l’azienda si è aggiudicata lo “Smart Working Award 2015”, premio istituito dall’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano per accelerare la diffusione di nuovi modelli di lavoro dando visibilità alle esperienze di successo e i benefici ottenuti.