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Flavio Cattaneo è il nuovo Ad di Telecom Italia

Lascia Ntv per passare al timone dell’azienda di Tlc. Parte la nuova era. De Puyfontaine: “Ottima notizia per Tim e per l’Italia”

Pubblicato il 30 Mar 2016

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Flavio Cattaneo è il nuovo amministratore delegato di Telecom Italia. Lo ha deciso il cda che si è riunito oggi dopo l’incontro del Comitato Nomine convocato ieri sera subito dopo la pausa pasquale. L’amministratore delelegato di Ntv da febbraio 2015 – incarico peraltro riconfermatogli prima dello scadere del 2015 – nonché azionista della compagnia ferroviaria, è “entrato” in Telecom ad aprile del 2014 in qualità di Consigliere indipendente. E già al momento del suo ingresso in azienda si vociferò di una sua non troppo lontana nomina proprio a capo dell’azienda di Tlc.

Nel commentare la nomina di Flavio Cattaneo, il ceo di Vivendi Arnaud de Puyfontaine ha dichiarato: “Si tratta di un’ottima notizia per il futuro di un gruppo solido come Tim, e anche per l’Italia”.

Da allora sono passati due anni ma per l’ex direttore generale della Rai è arrivato il momento. Nonostante le smentite di un portavoce di Ntv che a poche ore dalla notizia delle dimissioni di Marco Patuano aveva sviato le voci sull’imminente incarico per il top manager – “sta bene dove sta” aveva detto – e nonostante la rosa di nomi circolata nei giorni scorsi, da Maximo Ibarra a Corrado Sciolla, da Tom Mockridge a René Obermann per restare ai nomi più “forti”, Cattaneo è salito al timone di Telecom. “All’amministratore delegato Flavio Cattaneo sono conferite le responsabilità del governo complessivo della Società e del Gruppo, ivi inclusa la responsabilità di definire, proporre al Consiglio di Amministrazione e quindi attuare e sviluppare i piani strategici, industriali e finanziari e tutte le responsabilità organizzative per garantire la gestione e lo sviluppo del business in Italia e in Sud America”, si legge nella nota emessa da Telecom Italia a seguito del cda.

Per il presidente esecutivo Giuseppe Recchi, che aveva assunto l’incarico da intermi di Ad a seguito delle dimissioni di Patuano, risultano attribuite, in sintesi: “l’identificazione delle linee guida di sviluppo del Gruppo, di intesa con l’Amministratore Delegato; la supervisione dell’elaborazione dei piani strategici, industriali e finanziari, della loro realizzazione e del loro sviluppo; la supervisione della definizione degli assetti organizzativi, nonché la supervisione in materia di Security e sulla società Telecom Italia Sparkle”, si legge nella nota. E ancora: “la rappresentanza della Società e del Gruppo nei rapporti esterni con le Autorità, le Istituzioni italiane e internazionali e gli Investitori e la responsabilità organizzativa delle funzioni Brand Strategy and Media, Institutional Communication, Legal Affairs, Public Affairs, e Corporate Shared Value.

“A seguito della nomina – precisa la nota di Telecom – il Cda ha accertato il venir meno dei requisiti d’indipendenza qualificati, di cui al Codice di Borsa Italiana, da parte del Consigliere Flavio Cattaneo, che si qualifica quindi come amministratore esecutivo non indipendente; alla data odierna, non possiede azioni di Telecom Italia Spa”.

CHI E’ FLAVIO CATTANEO

Da febbraio 2015 è Amministratore Delegato di Ntv, da marzo 2015 è Presidente di Domus Italia. Da dicembre 2014 è Consigliere indipendente di Generali Assicurazioni, da aprile 2014 è Consigliere indipendente di Telecom Italia. Da gennaio 2008 ad aprile 2015 è stato Consigliere indipendente in Cementir Holding S.p.A.. Da novembre 2005 a maggio 2014 Flavio Cattaneo è stato Amministratore Delegato di Terna. Dal 2008 al 2012 ha ricoperto la carica di Vice Presidente con delega per le politiche energetiche e Ambientali di UIR, Unione degli Industriali e delle imprese di Roma. Ha ricoperto rilevanti posizioni di responsabilità e amministrazione in diverse imprese italiane nei settori delle costruzioni, radiotelevisive, dei servizi, delle nuove tecnologie, di pubblici servizi e facility. Dal 1999 alla guida dell’ex Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano quale Commissario Straordinario, ne ha poi curato la quotazione in Borsa come Fiera di Milano S.p.A. diventandone Presidente e Amministratore Delegato fino al 2003. Flavio Cattaneo è stato Consigliere di Amministrazione di numerose società nel settore energetico (dal 1999 al 2001), tra cui la AEM di Milano (con la carica di Vicepresidente), la Serenissima Gas S.p.A., la Triveneta Gas , la Seneca e la Malpensa energia. Da aprile 2003 viene designato al vertice della tv pubblica Rai quale Direttore Generale fino ad agosto 2005 curando anche la fusione con Rai Holding e la separazione contabile. Dal maggio 2006 al novembre 2009 è stato Presidente di Terna Participaçoes S.A., società controllata da Terna.

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