Secondo l’ultimo studio di Gartner, la spesa It mondiale è destinata a raggiungere un totale di 3.800 miliardi di dollari nel 2015, un incremento del 2,4% rispetto al 2014 – un tasso di crescita modesto e inferiore alle precedenti previsioni che puntavano su un incremento del 3,9%. La revisione al ribasso dell’outlook si deve sia all’apprezzamento del dollaro sia a una lieve riduzione delle aspettative di crescita per i device, i servizi It e i servizi telecom.
La società di ricerche sottolinea comunque che il rallentamento della crescita nel 2015 “non è così drammatico come potrebbe sembrare: l’aumento del valore del dollaro è la causa primaria della revisione al ribasso delle previsioni di spesa e senza questo fattore l’aggiustamento sarebbe stato solo dello 0,1%”, nota John-David Lovelock, research vice president di Gartner.
Il Gartner Worldwide It spending forecast indica i principali trend di spesa nei settori hardware, software, servizi It e telecom a livello globale.
Il tasso di crescita per la spesa in device (che include Pc, ultramobile, cellulari, tablet e stampanti) per il 2015 è stato ridotto di 1,3 punti percentuali al 5,1% (732 miliardi di dollari). All’interno di questo segmento, il mercato smartphone si è spaccato tra modelli di fascia alta e modelli di fascia bassa; nei primi, che hanno prezzo medio di vendita di 478 dollari, domina il sistema iOs; nei secondi, con prezzi medi di vendita sotto i 100 dollari, domina Android.
Il segmento sistemi per Data center è previsto in crescita dell’1,8% nel 2015, con una spesa di 143 miliardi di dollari. La spesa sul mercato del Software enterprise dovrebbe arrivare invece a 335 miliardi, con un incremento del 5,5% rispetto al 2014. In questo settore Gartner si aspetta un aumento dell’erosione dei prezzi (soprattutto nel Crm) e del consolidamento tra vendor per la forte concorrenza tra fornitori di soluzioni cloud e fornitori di sistemi on-premise.
La previsione di crescita per i servizi It nel 2015 è stata ridotta da Gartner al 2,5% (981 miliardi di dollari), contro la crescita del 4,1% attesa lo scorso trimestre. Questo si deve soprattutto alla riduzione dei servizi di supporto software ma anche al rallentamento di alcuni mercati, come Russia e Brasile, per il peggioramento delle condizioni economiche e politiche.
Timida crescita nel 2015 per i servizi telecom (+0,7%, con una spesa prevista di 1.638 miliardi di dollari); Gartner nota che molteplici fattori influenzano i singoli mercati nazionali, alcuni in senso positivo, altri in senso negativo, ma uno dei principali è la riduzione delle entrate voce dai device mobili su diversi mercati europei (tra cui l’Italia) come conseguenza della diminuzione delle vendite di nuovi device.