Design gradevole e a volte persino originale. Caratteristiche tecniche in grado di soddisfare in toto la stragrande maggioranza degli utenti. Ma prezzi tutt’altro che proibitivi: 200-300 euro. Sono i cellulari di fascia media e il futuro è il loro: lo si vede chiaramente qui a Barcellona, al Mobile World Congress, forse la prima edizione in cui così tanti big non hanno presentato modelli di fascia alta. E’ il caso di Lg, Microsoft, Sony.
I soli annunci “di lusso” sono stati ieri di Htc e Samsung. Non ci si ammassa più sulla fascia alta, perché i produttori hanno capito che nel lusso è diventato molto difficile ora fare soldi. Di fatto ci riesce solo Apple, ancora, mentre Samsung ha perso profitti l’anno scorso (e quote di mercato).
Il punto è che la tecnologia cellulare è progredita ormai abbastanza da rendere ottimi anche i cellulari di fascia media. Spendono tanto solo quelli che vogliono davvero il top, perché ultra esigenti (o modaioli): nel design, nella qualità del display, nella fotocamera, nei materiali pregiati (non a caso Samsung ha capito in fretta di doverli sposare, finalmente). Oppure chi resta legato al mondo Apple, appunto (dove la “fascia media” equivale solo a comprare ora modelli degli anni passati).
Per la gente comune, 200-300 euro vanno più che bene: avremo comunque buone fotocamere, display HD, batterie e materiali decenti. Solo l’anno scorso, spendere meno di 500 euro equivaleva a grosse lacune in aspetti importanti: batterie che duravano troppo poco, display non HD, materiali scadenti e plasticosi. Erano molto spessi, anche, ma adesso la miniaturizzazione delle componenti (anche quelle del “baseband”, sulle cornici) permette di avere design sottili e compatti con poco sforzo. Pesa anche la concorrenza dei marchi cinesi come Huawei, Lenovo e Xiaomi, che costringono tutti a un miglior rapporto qualità-prezzo.
Vediamo infatti i nuovi annunci.
LG
Sono tre i nuovi modelli, a 199 euro, 179 euro e 99 euro: Magna, Spirit e Joy. Display full hd da 5 e da 4,7 pollici per i primi due, fotocamera da 8 megapixel, processore quad core da 1,2 o 1,3Ghz e connessione 4g. Hanno uno schermo leggermente curvo, un design e materiali non basso livello. Ricordiamo che solo l’anno scorso il primo cellulare con schermo curvo, LG Flex, costava 800 euro.
Sony
Vetro e metallo, e impermeabilità, il tutto a 299 euro. Sono le caratteristiche- che stupiscono, a quel prezzo- del Sony Aqua, presentato oggi.
Connessione 4G e due fotocamere, quella posteriore da 13 megapixel e quella anteriore da 5.
Microsoft
Due Lumia, 640 e 640 XL. Entrambi pronti per Windows 10 – anche se arriveranno intanto con Windows Phone 8.1- saranno disponibili a 139 e 213 euro, da aprile e e marzo rispettivamente. Notevole che Microsoft punti sulla fascia media nel suo primo Mobile World Congress dopo l’integrazione di Nokia. Lumia 640 e la versione XL integrano 1 GB di memoria e processore Qualcomm Snapdragon, hanno display da 5 e 5.7 pollici, fotocamera da 8 mpx. Hanno supporto Lte e prevedono la versione dual-Sim. Microsoft fa leva sui prezzi ma anche sui pacchetti: sono compresi l’ abbonamento di un anno a Office 365 Personal – anche su un computer o tablet – un terabyte su OneDrive e 60 minuti gratis su Skype.