Diversity & Inclusion al centro dell’edizione 2024 del Ces di Las Vegas. La più grande fiera dell’elettronica di consumo, che apre i battenti il 9 gennaio, ha messo in agenda conferenze, eventi e opportunità di networking sul tema D&I.
“Affinché l’innovazione raggiunga il suo pieno potenziale – spiegano Megan Hauck, Program Manager -Diversity Initiatives, e Tiffany Moore, Vp Political and Industry Affair, della Consumer Technology Association – le diverse voci e prospettive devono essere ascoltate e promosse. Ecco perché il Ces 2024 celebra i campioni, i fondatori, i leader di pensiero e i pionieri della D&I”.
Ecco la carrellata di eventi i programma.
Startup e imprenditorialità
- I contest della Consumer Technology Association (Cta). Al Ces tornano anche quest’anno l’Accessibility Contest della Cta Foundation e l’Innovation for All Startup Experience, i contest che puntano a promuovere idee e soluzioni tecnologiche di startup statunitensi e canadesi che abilitano l’inclusione.
- Donne e riorganizzazione aziendale. L’evento Women in Tech Q&A ospiterà Stephanie Dismore, Managing Director di HP NW Europe, che discuterà del ruolo inestimabile che le donne svolgono nel rimodellare le organizzazioni di oggi e di domani.
- I nuovi manager. Riflettori anche sulla figura del Chief Diversity Officer: in agenda un approfondimento sul ruolo che questa figura svolge nella riorganizzazione aziendale, ponendo attenzione alla diversità in tutte le sue forme.
- Tecnologie emergenti: focus sull’AI e le altre tecnologie d’avanguardia e su come queste possono plasmare la forza lavoro per promuovere pratiche inclusive.
- Design inclusivo. Aziende e imprenditori mostreranno le tecnologie trasformative in grado di realizzare prodotti inclusivi e accessibili by design.
- Colmare il divario di equità di genere: Rifettori sulle soluzioni tecnologiche in grado di superare le barriere e ispirano strategie attuabili per una maggiore rappresentanza di genere nella forza lavoro Ict.
Investire sul futuro dell’innovazione
Al Ces 2024, inoltre, la Cta annuncerà un investimento di 10 milioni di dollari per sostenere società di venture capital e fondi che supportano startup guidate da donne e componenti della comunità Lgbqia+ e persone con disabilità. Ad oggi, Cta ha già investito in dieci fondi di venture capital di questo tipo.
Sul palcoscenico della fiera anche uno sguardo al panorama dei finanziamenti per le imprenditrici. “La diminuzione dell’accesso ai finanziamenti ha ampiamente influenzato l’ecosistema tecnologico, in particolare per le donne e le startup guidate da persone diverse che storicamente hanno affrontato barriere di finanziamento”, spiegano Moore e Hauck.
Oltre agli eventi e alle conferenze il Ces ha avviato collaborazione con realtà che si occupano della promozione di persone appartenenti a comunutà marginalizzate.
La partnership con Lgbt Tech
Il Ces scende in campo per la promozione delle capacità imprenditoriali della comunità Lgbtqia+. Con questo obiettivo nasce la collaborazione tra la fiera e Lgbt Tech. “La partnership di Lgbt Tech con il Ces è un passo coraggioso verso un futuro più inclusivo e innovativo – sottolinea Chris Wood, direttore esecutivo e co-fondatore di Lgbt Tech – È più di una semplice partnership; è la difesa della comunità Lgbtqia+ all’interno dello spazio tecnologico. La diversità non è una sfida, ma un catalizzatore indispensabile per raggiungere livelli sempre più alti di innovazione tecnologica”.
La collaborazione con Black Girls Venture
“Quella con il Ces è una partnership importante per la Black Girl Ventures Foundation – spiega Omi Bell, ceo di Black Girl Ventures – perché fornisce una piattaforma dinamica per mostrare e amplificare l’innovazione, l’imprenditorialità e la brillantezza delle persone di colore nella tecnologia e nell’innovazione, promuovendo in ultima analisi la diversità e l’inclusione nel settore tecnologico”. La Fondazione promuove la formazione e l’attività imprenditoriale delle ragazze afroamericane.
In pista The Female Quotient
Al Ces partecipa anche The Female Quotient, la società di consulenza che aiuta le imprese ad elaborare strategie di D&I. “The Female Quotient è più di un business – spiega Shelley Zalis, ceo e fondatrice – Siamo nel business dell’uguaglianza. Collaboriamo strategicamente con le più grandi aziende del mondo per migliorare le skill della forza lavoro tecnologica. In qualità di partner ufficiale per l’uguaglianza del Ces, promuoviamo le donne nel settore tecnologico, rendendo visibile l’invisibile, cambiando l’equazione e colmando il divario”.