L’assemblea di Cfwa ha deliberato il cambio dello statuto diventando Coalizione del cloud e fixed wireless access, continuando quindi a rappresentare la filiera del Fwa ed aprendosi ai cloud provider.
Enrico Boccardo è confermato presidente, Alessio Murroni (Cambium) e Sara Servili (Fidoka) vicepresidenti. Inoltre sono stati eletti alla carica di consigliere Ivan Botta (Isiline), Fabrizio Bonaduce (Horizon Telecom), Andrea Casalegno (Top-ix), Emile Christopher Chalouhi (Opiquad), Paolo Crocetti (EI Towers), Giampaolo Faini (Faini Antenne), Alexander Pushkin (Sirti). Dario Denni è confermato segretario generale e tesoriere della coalizione.
Una svolta storica
“Siamo giunti ad una svolta storica dell’associazione Cfwa che dopo sei anni ha maturato una rappresentanza istituzionale e regolamentare sufficientemente solida per poter estendere le sue finalità associative anche ai servizi cloud che molti associati già forniscono al pubblico ed al privato – commenta il presidente Boccardo -. È evidente e le analisi di mercato dell’Autorità delle comunicazioni ce lo confermano, che il Fwa resta la tecnologia di accesso in molti comuni italiani non raggiunti dal cavo. La nostra capillarità sul territorio ci consente di ampliare i nostri servizi anche al cloud computing con soluzioni integrate e sicure. Molti dei nostri associati ci hanno chiesto di analizzare le opportunità offerte dal Pnrr anche per le Pmi e crediamo di poter contribuire allo sviluppo di un grande progetto di digitalizzazione del Paese, dando il nostro contributo sui territori”.
“Negli ultimi 6 anni abbiamo assistito ad un salto tecnologico importante degli apparati di collegamento Fwa e gli associati Cfwa sono stati pronti a cogliere questa sfida facendo investimenti infrastrutturali importanti, specialmente nelle aree orograficamente svantaggiate – aggiunge il vicepresidente Murroni -. Consapevoli delle difficoltà che spesso si trovano nell’approvvigionamento e nella distribuzione, il valore della filiera rappresentata da Cfwa è nella condivisione di soluzioni wireless in modo da garantire a tutti innovazione e sviluppo”.
“La disponibilità di frequenze licenziate a livello regionale è un fattore cruciale per la crescita degli operatori Fwa, specialmente quando offrono servizi di cloud computing ad aziende e pubbliche amministrazioni locali – conclude la vicepresidente Sara Servili -. Siamo convinti che Cfwa possa impiegare tutte le sue energie per un’alta rappresentanza di questa filiera industriale che deve poter continuare a portare valore, connettività e servizi avanzati nelle aree che oggi ci vedono protagonisti”.