Cambio al vertice per Change.org, la più grande piattaforma al mondo di attivismo online. Da aprile, infatti, alla sua guida è passata Elisa Finocchiaro, già responsabile delle campagne in Change.org e che ora assume la direzione dell’intera piattaforma italiana. Una piattaforma che nel nostro paese conta oltre 3 milioni di utenti.
“Change.org continua a crescere e a rafforzarsi – ha dichiarato la nuova country lead Finocchiaro – Abbiamo fatto tantissima strada da quando, meno di tre anni fa, è stata lanciata la versione italiana della piattaforma. All’epoca c’erano solo 136mila utenti in Italia, oggi possiamo raccontare una storia di grande successo con 363 vittorie confermate a fine marzo. Vittorie raggiunte grazie al coinvolgimento di milioni di cittadini che sono riusciti, in alcuni casi, a cambiare davvero una parte del mondo che ci circonda. E’ la dimostrazione che lo strumento delle petizioni online non solo funziona, ma coinvolge sempre più italiani, raccogliendo le richieste di cambiamento più disparate che nascono e si sviluppano su una piattaforma tecnologica aperta e neutrale”.
Elisa Finocchiaro, blogger romana classe 1983, ha iniziato la sua carriera in Change.org nel 2012 come campaigner, ruolo che le ha permesso di acquisire una vasta esperienza nel campo dell’attivismo e delle campagne online. Prima di Change.org, ha lavorato per Medici senza Frontiere e per la FAO, maturando esperienze in Africa e America Latina. Infine, Salvatore Barbera, il precedente country lead di Change.org e pioniere dell’attivismo online in Italia, rimarrà in Change.org con un nuovo ruolo, quello di principal campaigner, così da concentrarsi di più nell’aiutare gli utenti a vincere le loro campagne e sul coinvolgimento diretto di decisori pubblici e privati.