È finalizzato a finanziare un progetto di ricerca e sviluppo di tecnologie dei semiconduttori in Sicilia l’investimento di 79 milioni di euro approvato dalla Commissione europea attingendo dal Fondo europeo di sviluppo regionale.
Lo rende noto Bruxelles, precisando che l’investimento proposto finanzia la ricerca e lo sviluppo nei processi di produzione in tre settori tecnologici: chip ad alta efficienza energetica, semiconduttori di potenza e sensori intelligenti. Il progetto porterà anche all’impiego di 465 ricercatori a tempo pieno che lavoreranno in strutture infrastrutturali di ricerca migliorate entro il 2024.
Applicazioni dall’automotive all’IoT
Le possibili applicazioni di tali dispositivi spaziano dall’automotive, all’industria, alle applicazioni dell’Internet of Things (IoT) e ad altri settori chiave. Il progetto sosterrà il pieno sviluppo del potenziale economico e tecnologico della microelettronica, come tecnologia abilitante chiave (Ket) e lo trasferirà alle industrie a valle per applicazioni nuove o migliorate, nonché per attività di R&S nei diversi settori applicativi.
Il progetto è classificato come Important Project of Common European Interest (Ipcei) e mira a raggiungere standard di prodotto molto elevati nel campo delle tecnologie dei semiconduttori.
Gli Ipcei possono rappresentare un contributo significativo alla crescita economica, all’occupazione, alla transizione verde e digitale e alla competitività per l’industria e l’economia dell’Unione. Consentono inoltre di riunire conoscenze, competenze, risorse finanziarie e attori economici in tutta l’Unione e di creare effetti di ricaduta positivi per l’intera Unione.