Quelli che emergono dalle performance della produzione industriale nel settore dell’informatica in Cina sono dati in chiaroscuro, che evidenziano un settore in fermento che registra alcune battute d’arresto ma anche tassi di crescita a due cifre a seconda dei comparti e delle contingenze del mercato.
A evidenziarlo sono i dati diffusi dal ministro dell’industria, della tecnologia e dell’informazione di Pechino, secondo cui se da una parte i ricavi del comparto sono aumentati, nel primo trimestre del 2019, del 6,3%, nello stesso periodo si è però assistito a una brusca frenata degli utili, che hanno registrato un -7%, principalmente a causa di un aumento dei costi operativi quantificabile in un +6,2%.
A invertire la rotta rispetto ai dati negativi rispetto a un anno fa sono gli investimenti in immobilizzazioni, con un +5,5% che inverte la tendenza rispetto alle ultime rilevazioni. Gli utili non sono però diminuiti per tutti nel mondo dell’informatica cinese: a fare eccezione sono i produttori di attrezzature per la comunicazione, che hanno registrato guadagni a +4,9% e i produttori di computer, con un +51,7%.
Quanto infine ai dati sulla produzione, nel primo trimestre 2019 è scesa in Cina quella di smartphone (-14,7% rispetto allo stesso periodo del 2018), mentre la produzione di laptop è diminuita del 3%. Segno positivo per la produzione di tablet, a +19,1% tra gennaio e marzo 2019.