Attenzione ai costi, aumento dell’efficienza, ricerca di competenze adehiate: queste le principali sfide per i Cio nel 2023 secondo quanto emerge da una serie di analisi. Ecco i 10 aspetti che bisognerà tenere presenti per affrontare al meglio il nuovo anno
Economics
Secondo Forrester Research i budget IT aumenteranno nel prossimo anno secondo il 67% dei responsabili IT ma l’aumento dei budget potrebbe essere insufficiente a battere l’inflazione, il che potrebbe tradursi nel concreto in piani piatti o addirittura in calo in termini di potere di spesa effettivo.
2. Aumento della pressione per l’efficienza
L’inflazione e le preoccupazioni per una possibile recessione imminente hanno un impatto maggiore dei budget IT. I Cio hanno dichiarato di sentire anche la pressione a fare di più con meno. Un tema particolarmente importante per il 2023, con l’economia globale e il potenziale di recessione. Una delle chiavi è puntare sull’automazione, l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e le piattaforme low-code per contribuire ad aumentare la produttività e ridurre i costi.
3. Continua attenzione agli sforzi di ottimizzazione
I Cio dovranno trovare il modo di fornire tecnologie a costi inferiori, pur continuando a fornire tecnologie che supportino gli obiettivi di trasformazione e la strategia aziendale complessiva. Ciò significa, ad esempio, che i Cio dovranno introdurre le pratiche di sviluppo agile, se non l’hanno già fatto, per consentire la consegna dinamica e continua dei prodotti piuttosto che la più lenta e costosa consegna dei progetti basata sui requisiti.
4. Maggiore attenzione al valore a breve termine
Sempre Forrester rileva che la pressione a fornire valore a breve termine influenzerà il ruolo del Cio nel 2023. Negli ultimi anni i Cio hanno dovuto affrontare pressioni per dimostrare che la tecnologia offre effettivamente un valore di business, quindi questa non è una novità. Ma lo scenario economico attuale e quello previsto aumenteranno la necessità per i Cio di prestare attenzione agli aspetti legati alla generazione di fatturato. È ancora necessario investire per ottenere un valore a lungo termine, ma bisogna anche costruire per il breve termine.
5. La guerra per i talenti
Nonostante una certa volatilità economica, il tasso di disoccupazione dei lavoratori tecnici si è attestato intorno al 2% alla fine del 2022. I Cio non si aspettano di vedere grandi cambiamenti nel mercato del lavoro per il 2023, e si preparano a un altro anno di sfide per il reclutamento e il mantenimento dei migliori tecnici. Gartner cita la mancanza di talenti come un problema che sta influenzando la leadership IT e sostiene che entro il 2025, la volatilità del lavoro causerà al 40% delle organizzazioni una perdita aziendale rilevante, costringendo a spostare la strategia del talento dall’acquisizione alla resilienza. Anche Deloitte indica la questione delle competenze come strategica nel suo rapporto “Tech Trends 2023” in cui si raccomanda ai Cio di adottare un approccio in cui i talenti tecnologici possono essere curati, creati e coltivati. Ciò significa dare priorità alla flessibilità dei lavoratori, in modo che possano riqualificarsi a seconda delle necessità, nonché attingere a fonti creative per trovare talenti e fornire un’esperienza convincente ai talenti
6. L’ambiente di lavoro ibrido
Come altri dirigenti, anche i Cio devono ridisegnare i loro stili di leadership e di gestione per adattarsi al relativamente nuovo ambiente di lavoro ibrido. I Cio stanno scoprendo che i loro reparti IT sono effettivamente più efficaci e produttivi nell’ambiente ibrido, ma anche che i lavoratori IT sono meno impegnati. Secondo diverse fonti i Cio stanno esplorando le tecnologie che possono aiutare loro (e i loro colleghi dirigenti) a contrastare questi sentimenti di isolamento e disimpegno sul posto di lavoro, senza però rinunciare ai guadagni di produttività ottenuti con la diffusione del lavoro da remoto. I Cio stanno anche evolvendo il loro modo di gestire e dirigere, in modo da garantire che tutti i lavoratori si sentano coinvolti e inclusi, indipendentemente dal luogo in cui lavorano in un determinato giorno.
7. Tecnologia per la trasformazione, ma anche per l’agilità e la resilienza
Sebbene i Cio indichino che le preoccupazioni economiche influenzeranno le loro agende per il 2023, vedono ancora molte opportunità – e, di fatto, aspettative – di apportare cambiamenti trasformativi alle loro organizzazioni attraverso l’uso di tecnologie emergenti e in fase di maturazione. Ad esempio, il rapporto Tech Trends 2023 di Info-Tech Research Group cita come aree di opportunità il metaverso, l’IA generativa, i modelli di dati guidati dal settore e i nuovi processi digitali. Inoltre, ci si aspetta che i Cio non si limitino a realizzare grandi progetti utilizzando la tecnologia, ma che usino queste tecnologie per costruire agilità e resilienza.
8. Migliorare l’esperienza dei clienti e dei dipendenti
Secondo gli esperti, nel 2023 anche la necessità di utilizzare la tecnologia per rimodellare l’esperienza dei clienti e dei dipendenti richiederà l’attenzione dei Cio. Nel suo “2023 IT Priorities Report”, Snow Software ha rilevato che la creazione di migliori esperienze per i clienti con la tecnologia digitale è tra i primi tre componenti importanti per la trasformazione digitale delle loro organizzazioni, subito dopo l’adozione di nuove tecnologie come il cloud e il SaaS e la possibilità per i dipendenti di svolgere meglio il proprio lavoro con la tecnologia digitaleUn consiglio di amministrazione più esperto di tecnologia.
9. Un consiglio di amministrazione più attento alla tecnologia
Gli amministratori delegati e i direttori non considerano più la tecnologia come una scatola nera incomprensibile. I consigli di amministrazione sono più esperti nella comprensione della tecnologia e fanno richieste dirette ai Cio e spesso i consigli di amministrazione hanno sempre più membri che sono o sono stati Cio o che comunque hanno una profonda esperienza tecnologica. Quindi ora guardano alla tecnologia non come a un centro di costo, ma chiedono piuttosto come l’IT aiuti a sostenere il business.
10. Il Cio come promotore del processo decisionale tecnologico in tutta l’azienda
Sebbene nel 2023 i Cio si troveranno a gestire una maggiore pressione da parte dei Ceo e dei consigli di amministrazione affinché utilizzino l’IT per realizzare trasformazioni ed efficienze, ci si aspetta che lo facciano anche altri all’interno dell’azienda. Gartner ha già riscontrato che si tratta di una tendenza diffusa, notando che il 74% degli acquisti tecnologici è finanziato almeno in parte da unità aziendali esterne all’IT, lasciando solo il 26% degli investimenti tecnologici interamente finanziati dall’organizzazione IT. Secondo gli esperti, i Cio devono consentire ai leader e ai lavoratori delle business unit di produrre e utilizzare la tecnologia in modo efficiente, efficace e sicuro attraverso opzioni self-service intuitive e politiche di governance facili da seguire e persino automatizzate.