i conti

Cisco, il cloud networking mette il turbo al business sull’onda dell’AI



Indirizzo copiato

Il ceo Robbins: “Con l’intelligenza artificiale che diventa sempre più pervasiva, siamo ben posizionati per aiutare i nostri clienti a scalare le infrastrutture di rete”. Nel secondo trimestre fiscale ordini per l’infrastruttura AI superiori a 350 milioni di dollari

Pubblicato il 13 feb 2025



borsa

Cisco sposta verso l’alto l’asticella delle previsioni sul fatturato annuale, scommettendo su una maggiore domanda per le sue apparecchiature di rete cloud e soprattutto sul boom dell’intelligenza artificiale.

I risultati del secondo trimestre

L’ottimismo del gruppo deriva anche dagli ultimi risultati trimestrali: nel secondo quarter dell’esercizio in corso, terminato il 25 gennaio 2025, il colosso tecnologico ha infatti ha registrato performance oltre le attese: un fatturato di 14 miliardi di dollari, un utile netto Gaap di 2,4 miliardi di dollari, pari a 0,61 dollari per azione, e un utile netto non Gaap di 3,8 miliardi di dollari, pari a 0,94 dollari per azione.

Gli ordini di prodotti sono aumentati del 29% rispetto all’anno precedente, e quelli relativi alle infrastrutture AI valgono oltre 350 milioni di dollari, contribuendo a portare il totale per il primo semestre del 2025 a circa 700 milioni di dollari.

Sulla base di questi risultati, Cisco ha aumentato il dividendo trimestrale, pari a 0,41 dollari per azione ordinaria, con un aumento di 1 centesimo o del 3% rispetto al dividendo del trimestre precedente, che sarà pagato il 23 aprile 2025 a tutti gli azionisti registrati alla chiusura delle attività del 3 aprile 2025.

Il consiglio di amministrazione di Cisco ha inoltre approvato un aumento di 15 miliardi di dollari dell’autorizzazione al programma di riacquisto di azioni. Il programma di riacquisto di azioni non ha una data di scadenza fissa. L’importo residuo autorizzato per il riacquisto di azioni, inclusa l’autorizzazione aggiuntiva, è di circa 17 miliardi di dollari.

La strategia fondata sull’AI

Cisco si muove in un contesto in cui le imprese stanno investendo pesantemente per costruire le proprie infrastrutture di intelligenza artificiale. Il che ha incrementato la domanda di data center, che utilizzano i prodotti di Cisco come gli switch ethernet e i router.

D’altra parte quella di Cisco è una vera e propria strategia: la società ha stretto una partnership con la francese Mistral AI per il lancio congiunto di un agente per l’automazione delle attività e la semplificazione del flusso di lavoro. A gennaio è stato invece lanciato Cisco AI Defense per proteggere le imprese dall’uso improprio degli strumenti di AI.

“Gli ottimi risultati trimestrali di Cisco sono stati determinati dall’accelerazione della domanda di tecnologia da parte dei clienti”, conferma Chuck Robbins, presidente e ceo di Cisco. “Con la crescente pervasività dell’AI, siamo ben posizionati per aiutare i nostri clienti a scalare la loro infrastruttura di rete, ad aumentare i requisiti di capacità dei dati e ad adottare la migliore sicurezza dell’I”.

L’azienda prevede per il terzo trimestre un fatturato compreso tra 13,9 e 14,1 miliardi di dollari, rispetto alle stime di 13,87 miliardi di dollari. I ricavi dell’anno fiscale 2025 saranno invece compresi tra 56 e 56,5 miliardi di dollari, rispetto ai 55,3-56,3 miliardi di dollari stimati in precedenza. Gli analisti scommettono invece su un valore di 55,99 miliardi di dollari.

“Le solide previsioni di Cisco dovrebbero risollevare il prezzo delle azioni e dare una spinta alle aziende di AI e di tecnologia in generale”, commenta Michael Ashley Schulman, chief investment officer di Running Point Capital. “I clienti aziendali stanno aggiornando le loro reti per supportare le iniziative di AI, compensando la riduzione della spesa del governo federale in seguito al cambio di amministrazione; questo spostamento del mix di clienti ha contribuito a mantenere lo slancio nonostante i ritardi dei progetti di Washington”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5