Il software più popolare per la creazione e gestione dei PDF si arricchisce di nuove funzionalità. Acrobat è, assieme a pochi altri, uno dei software più popolari e conosciuti al mondo. La nuova versione numero undici, che Adobe ha deciso di indicare con la sigla romana “XI”, è ancora più potente.
Arrivano infatti più strumenti per migliorare la produttività e il team di progettazione di Adobe ha lavorato per la semplificazione di tutte le attività. Al centro c’è l’integrazione con il cloud che adesso è un pezzo centrale di Acrobat così come, nella suite di prodotti Microsoft, è per Office 365.
Tra i punti principali, Acrobat XI adesso permette di riutilizzare i contenuti dei file PDF: si possono convertire i file PDF in documenti Microsoft PowerPoint, Word ed Excel modificabili e riutilizzare le informazioni importanti con pochi clic. Si possono modificare i documenti PDF, cambiando il testo, tagliare i paragrafi o riposizionare le immagini e non è necessario avere i file originali.
Con Acrobat adesso si può anche risparmiare tempo con i moduli online ad esempio nel creare moduli e raccogliere dati elettronici, evitando così errori di digitazione e accelerando la raccolta delle informazioni. Oppure condividere documenti accurati, creando e inviando per e‑mail PDF facili da aprire, che possono essere visualizzati su qualsiasi dispositivo, mantenendo lo stesso aspetto dell’originale. Infine, è possibile unire più file in un singolo documento, convertendo più tipi di file in un unico documento PDF ben organizzato, facile da leggere e da inviare per e‑mail.
Sul versante del cloud, Adobe permette l’integrazione nativa con il mondo Microsoft tramite Microsoft SharePoint, che consente di recuperare, aprire e salvare i documenti PDF archiviati sul server SharePoint aziendale in modo semplice e pratico e di accedere ad altre funzionalità di cloud.
Creative Suite 6 e CS5.5 includono anche la vecchia versione professionale di Acrobat, che si chiama Acrobat X Pro. Invece Acrobat XI Pro è disponibile tramite Adobe Creative Cloud. Infatti tutte le applicazioni desktop che facevano parte della famiglia Creative Suite, così come Adobe Muse CC ed Edge Tools & Services, ora sono disponibili solo all’interno di Creative Cloud. Le altre applicazioni desktop, ad esempio Acrobat e Photoshop Lightroom, continuano a essere disponibili come offerte distinte al di fuori di Creative Cloud.