Non solo e-commerce: il colosso cinese Alibaba è anche uno dei maggiori fornitori di soluzioni di cloud computing e ha tutte le intenzioni di spingere sull’espansione internazionale di questo ramo di business. Per questo aprirà una serie di nuovi data center in tutto il mondo: come ha riferito Simon Hu, presidente della divisione cloud computing di Alibaba (Aliyun), il gruppo è in trattative per la costruzione di alcuni centri di elaborazione di dati in Europa, Giappone, a Singapore e Dubai, nel quadro del piano globalizzazione delle sue attività legate al cloud.
A marzo, il colosso cinese ha aperto il suo primo data center in California per sostenere la sua espansione sul mercato americano. I nuovi data center in Europa, Giappone, Sud-est asiatico e Medio Oriente ampliano questa strategia.
Alibaba è nota come azienda dell’e-commerce ma in Cina è anche il numero uno dei fornitori di soluzioni per il cloud computing. Negli Usa, Alibaba si rivolge soprattutto alle aziende cinesi attive sul territorio americano, ma con l’obiettivo di arrivare ad attrarre anche le imprese statunitensi.
“Riteniamo che i nostri prodotti e servizi rispondano non solo alla domanda delle aziende cinesi, ma possano servire i clienti esteri con attività internazionali”, ha indicato Hu.
Hu ha anche fatto sapere che come provider del cloud Alibaba cercherà partner locali sui vari mercati in cui avvierà il suo business. In Medio Oriente il gruppo cinese ha già creato una joint venture con l’azienda di Dubai Meraas, in vista della costruzione dei data center.
Alibaba ha anche nominato a marzo un nuovo Ceo, Daniel Zhang, il cui obiettivo prioritario è l’espansione globale dell’azienda e, in particolare, la crescita della base clienti per le attività nel cloud computing.
