La sicurezza e la protezione dei dati, insieme con il controllo della rete di comunicazione, sono le carte che mette sul tavolo Brennercom, l’operatore di comunicazione e servizi Ict altoatesino che, nel corso di un convegno a Milano organizzato dal Corriere delle Comunicazioni, ha annunciato piani di espansione verso il mercato della Lombardia, a breve distanza da nuovi passi intrapresi in Veneto con l’apertura della prima rete interamente ottica e con l’insediamento di una sede commerciale a Verona.
Già attiva da alcuni anni nei servizi di data center, con attività di web housing / server farm e di internet Services (tra cui posta elettronica, gestione domini), Brennercom ha avviato una specifica offerta di cloud computing che fa leva sulle proprie risorse e competenze in materia di connettività e data center. “Protezione dell’informazione, sicurezza fisica e logica, sono tra le leve di quest’offerta, insieme con una particolare attenzione per gli aspetti di privacy e flessibilità”, spiega una nota.
L’operatività fornita attraverso i due data center di Trento e Bolzano, distanziati di circa 60 km, contribuisce alla realizzazione dei più stringenti schemi di backup e di Disaster Recovery per la protezione fisica delle informazioni; le soluzioni realizzate in collaborazione con Emc, leader nello storage management permettono di creare anche le piattaforme più premianti ai fini della business continuity, come quelle basata su Emc V-Plex, per la scrittura parallela dei dati sui dischi e la successiva lettura. Brennercom ha ottenuto inoltre punteggi record nelle certificazioni per la sicurezza fisica: tutti a livello Tier 4 e Tier 3 (con un rapporto 3 a 1), standard che corrispondono rispettivamente a meno di mezz’ora e di un’ora e mezzo di downtime in un anno intero.
“Brennercom, che dispone di una propria rete backbone ottica ad alta velocità tra Milano. Verona, Bolzano, Innsbruck e Monaco – prosegue la nota – fa della trasparenza a tutti i livelli uno dei punti di forza della propria offerta cloud, con lo specifico intento di fornire alla clientela il massimo della sicurezza e tranquillità d’animo”.
Un primo livello riguarda la dislocazione dei dati dei clienti, le cui informazioni sono conservate unicamente nei data center di Bolzano e di Trento, quindi sottoposti esclusivamente alle normative italiane ed europee, a tutela della privacy e in linea con le più severe certificazioni.
Un secondo livello è quello della trasparenza sulle soluzioni tecnologiche adottate, con la partnership con i più autorevoli fornitori nel campo dei server, del networking, dello storage, (Cisco per i primi due aspetti, Emc per i sistemi di archiviazione, comprensivi di soluzioni di deduplica Emc-Avamar, Alcatel-Lucent per la prima connessione 100 Gigabit italiana in assoluto tra data center), oltre alla virtualizzazione di VMware.
Un terzo livello è la possibilità di fornire un mix di soluzioni ampiamente diversificate, in grado di rispondere alle richieste di aziende di ogni tipo e dimensione, compresi service provider. Le aziende interessate a soluzioni private cloud trovano la risorse di connettività necessarie, anche per infrastrutture distribuite su scala mondiale, così come possono decidere di attivare soluzioni di co-location (con proprie infrastrutture) presso i data center ultrasicuri di Bolzano e di Trento. “Le soluzioni fornite si prestano anche per architetture hybrid cloud – spiega Brennercom – per esempio per aziende che optano per soluzioni “in-house” con backup esterno”.
Nell’offerta di public cloud, inoltre, è possibile non solo selezionare da menù i tipici parametri di configurazione, quali numero e potenza di server, memoria, spazio di archiviazione, ma anche tipologie di back-up e protezione dei dati. Sono pertanto disponibili soluzioni di storage back-up a livello di sistema, di sito e remoto, fino alle più avanzate soluzioni di back-up remoto “zero-latency”, grazie alle soluzioni V-Plex di Emc.
Brennercom ha inoltre esteso i servizi per la clientela professionale ed Enterprise, con l’offerta di un pacchetto di Posta Elettronica Certificata (Pec) orientato a rispondere non solo alle esigenze normative ma anche a quelle di integrazione dei flussi di informazione aziendali. La soluzione B-Safe prevede anche un supporto di consulenza legale e organizzativa e, a differenza della maggior parte delle offerte di mercato, contempla la conservazione dei messaggi e relativa documentazione non solo per i tre anni previsti dalla normativa Pec ma per dieci anni, in linea con le norme di legge sull’ordinata conservazione della corrispondenza aziendale.
Contestualmente l’operatore espande la sua “impronta geografica”. Brennercom si propone come operatore Ict per una delle più dinamiche aree economiche europee, compresa tra la Lombardia, il Triveneto, il Tirolo e la Baviera, mentre la connessione con il Mix di Milano – Caldera offre a sua volta l’interconnessione con i grandi network globali. Ulteriori sviluppi sono stati annunciati a breve anche per il polo austriaco di Innsbruck, a supporto della clientela locale e del business a cavallo della regione alpina.