BT annunciato di aver firmato un contratto con il ministero degli Affari esteri olandese per fornire servizi di comunicazione alle proprie ambasciate e consolati in 120 paesi utilizzando la tecnologia di rete software-defined. Il contratto – aggiudicato attraverso gara pubblica a livello europeo – ha un valore di 33 milioni di euro per un periodo iniziale di quattro anni, ma prevede un’opzione di estensione per una durata complessiva fino a nove anni.
“Sono davvero orgoglioso che il governo olandese abbia riposto la sua fiducia in noi per collegare le sue ambasciate e i suoi consolati in tutto il mondo. Possiamo contare su molti anni di esperienza al servizio della pubblica amministrazione e delle istituzioni dell’Unione Europea in diversi paesi, e siamo lieti di sostenere il Ministero degli Affari Esteri nel viaggio verso un futuro più digitale”, commenta Joris van Oers, managing director per l’Europa di BT.
I nuovi servizi di rete – spiega la telco britannica – costituiranno la base per il percorso di trasformazione digitale del Ministero e consentiranno una collaborazione sicura sia internamente che con i partner esterni. Gli utenti beneficeranno di un accesso sicuro ai dati e ai servizi cloud.
In dettaglio, BT fornirà al Ministero degli Affari Esteri olandese servizi Wan, Lan e Wireless Lan e la più recente tecnologia di rete software-defined consentirà di supportare il crescente consumo di servizi cloud.