Business, per i Cio è sfida al “Digital possible”

BT lancia un pacchetto di servizi in grando di trasformare i chief innovation officer in pionieri della digital transformation in azienda

Pubblicato il 19 Apr 2016

160419170226

Un’iniziativa globale nata per mettere i cio nelle condizioni di abbracciare meglio gli ambiziosi programmi di trasformazione digitale che le grandi organizzazioni hanno in tutto il mondo: si chiama “The digital Possible”, e a metterla in campo è BT, che porta così sul mercato una serie di nuovi servizi digitali, ideati sulle risultanze della recente ricerca, “BT Cio Report 2016 – il Cio ‘digitale’”.

Secondo l’indagine di BT, condotta su 1.030 senior IT decision maker in undici Paesi, i Cio di tutto il mondo stanno abbracciando la trasformazione digitale per reinventare i processi e i sistemi delle loro organizzazioni. L’impatto del digitale, secondo i dati raccolti da Bt, è tale che l’importanza che il Cio ha a livello di board continua a salire: il 72% dei rispondenti afferma che il Chief innovation officer è diventato più centrale all’interno del board nel corso degli ultimi due anni e il 43 per cento dei Cio dice di dedicare ora più tempo ad occuparsi di questioni corporate.

Il rovescio della medaglia di questa tendenza, sottolinea BT in una nota, è che i Cio sono sempre più messi alla prova per trovare il tempo di sviluppare soluzioni creative per il business. Quasi due terzi dei senior IT decision maker ritengono che i Cio stiano dedicando più tempo alla manutenzione dei sistemi IT esistenti che alla ricerca di nuove soluzioni. Ciò rappresenta un calo rispetto al 2014, quando il dato era il 74 per cento, ma dimostra che nonostante le ambizioni circa la trasformazione digitale, i CIO devono ancora occuparsi di legacy.

La ricerca mostra anche che per i CIO è chiaro quali siano i trend più dirompenti legati alla tecnologia: cloud, mobility e collaboration, dati. Secondo il rapporto, un quinto delle organizzazioni globali è già completamente cloud-centrico, e un ulteriore 46 per cento ha più della metà delle proprie applicazioni e infrastrutture nel cloud.

“Rispondendo alla notevole accelerazione nella trasformazione digitale BT, accelerando l’esecuzione della propria strategia di portfolio Cloud of Clouds – prosegue il comunicato – annuncerà nelle prossime settimane e mesi una nuova ondata di servizi innovativi che riguarderanno le tecnologie individuate nel BT CIO Report 2016 come le più disruptive.

Il ritmo del cambiamento digitale sta creando nuove opportunità per i nostri clienti e tali opportunità richiedono risposte rapide – afferma Luis Alvarez, CEO di Global Services – Il ruolo del Cio ‘digitale’ è uno dei più impegnativi nel business. I Cio devono essere strategici, creativi, orientati alla crescita e attenti ai costi – Devono saper comprendere la tecnologia e le persone e trovare un equilibrio tra controllo e sicurezza, supporto e velocità. Stanno diventando i pionieri del cambiamento. Per avere successo, ora richiedono partnership strategiche all’interno e all’esterno della propria organizzazione. Noi siamo ben posizionati per essere il loro ‘digital enabler’. Oggi ci stiamo impegnando nell’accelerare gli investimenti nel portfolio Cloud of Clouds per aiutare i Cio a scoprire e realizzare pienamente il loro ‘digital possible'”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati