Continua a crescere senza sosta il mercato globale delle infrastrutture Cloud. Nel 2018 il giro d’affari si è attestato sugli 80,4 miliardi di dollari, in crescita del 46% rispetto ai 54,9 miliardi dell’anno precedente. La stima è della società di analisi Canalys, che ha calcolato volumi di vendita per 22,7 miliardi nel quarto trimestre del 2018, in crescita del 45% rispetto allo stesso periodo del 2017.
La leadership di mercato rimane saldamente in mano ad Aws (Amazon Web Services) con una quota del 31,7% e un fatturato annuo da 25,4 miliardi. Segue Microsoft Azure, con 13,5 miliardi e una fetta di mercato pari al 16,8%. In terza posizione, come intuibile, c’è Google. La divisione Cloud di Mountain View ha venduto servizi e prodotti per 6,8 miliardi, conquistandosi una market share dell’8,5%. Sia Microsoft sia Google hanno aumentato il proprio peso all’interno del settore, guadagnando qualche punto percentuale rispetto al 2017, mentre Alibaba Cloud ha praticamente raddoppiato la propria quota (+91,8%) con ricavi per 3,2 miliardi di dollari che le hanno messo in mano il 4% delle vendite globali. Una performance che le ha permesso di superare Ibm Cloud, a 3,1 miliardi. Tra gli altri player di rilievo, si possono citare Salesforce, Oracle, Ntt Communications, Tencent Cloud e Ovh.
“I servizi per le infrastrutture Cloud costituiscono i componenti base per supportare le iniziative di digital transformation delle imprese”, commenta Matthew Ball, analista di Canalys. “Sono indispensabili per l’evoluzione dei processi in chiave IoT e per offrire nuove forme di customer experience, grazie all’apporto di Big Data Analytics, Intelligenza artificiale e Machine learning. Le dinamiche di mercato sono molto cambiate negli ultimi 12 mesi, con diverse organizzazioni decise a puntare su soluzioni multi-cloud e ambienti ibridi”.
Per il 2019, Canalys prevede che saranno soprattutto i modelli di business basati sulla stretta collaborazione con i partner di canale quelli che aumenteranno ulteriormente la propria quota di mercato. Da una parte le partnership saranno fondamentali per l’implementazione di soluzioni specifiche, come per esempio Sap Hana o strumenti analitici e di sicurezza. Dall’altra, il canale aiuterà le offerte globali a incontrare con più efficacia le esigenze delle aziende nelle varie regioni. In questo senso, notano gli analisti di Canalys, il gruppo guidato da Satya Nadella gode di una posizione dominante grazie al suo programma Cloud Solution Partner. Ma l’introduzione del Microsoft Customer Agreement, che permette ai clienti di fare acquisti direttamente sul marketplace di Azure, potrebbe rappresentare l’occasione per i competitor di fare breccia nell’incertezza che sta montando tra i partner storici di Redmond.