I dati stanno diventando una risorsa ancora più strategica per la sostenibilità e il vantaggio competitivo in diversi settori aziendali, mentre cresce la domanda di collaborazione globale basata su dati condivisi. In questo contesto, il cloud europeo di Gaia-X rappresenta un’infrastruttura di dati federati ad alte prestazioni, competitiva, sicura e affidabile. È quanto afferma Ulrich Ahle, il nuovo ceo di Gaia-X European association for data and cloud Aisbl, in un’intervista pubblicata sul magazine dell’associazione impegnata a promuovere la sovranità dei dati in Europa.
Ahle succede a Francesco Bonfiglio, che aveva guidato con successo l’associazione no-profit per quasi tre anni. Con Ahle al timone, l’associazione è pronta a tracciare un percorso verso risultati ancora più grandi e ad ampliare i confini di ciò che è possibile nel campo dei dati e della tecnologia cloud.
La strategia di Ahle per Gaia-X
Parlando del suo nuovo ruolo, Ahle sottolinea la crescente importanza dei dati nell’era dell’intelligenza artificiale e dei modelli di business digitali. Da trent’anni nell’industria dell’It e del digitale, il ceo afferma: “Contribuirò con la mia esperienza a trasferire soluzioni innovative per l’adozione sul mercato e costruire un ecosistema globale sostenibile attorno alla tecnologia Gaia-X, insieme a tutto il team”.
Ahla sostiene, inoltre, la necessità di una maggiore armonizzazione dei finanziamenti pubblici sia a livello dell’Ue che dei singoli Stati membri, perché favorirà l’adozione da parte del mercato di soluzioni basate su Gaia-X. “Ciò si fonderà su una visione e una strategia chiare dei risultati forniti dall’ecosistema Gaia-X, creando valore per i suoi membri”, si legge nell’intervista.
Oltre al suo ruolo presso Gaia-X, Ahle continuerà il suo lavoro per la Spaces business alliance, rafforzando la collaborazione tra Bdva, Fiware, Gaia-X e Idsa.
Gli spazi dati interoperabili e gli hyperscaler
Il principale progetto di breve termini di Ahle riguarda una più precisa definizione degli obiettivi chiave di Gaia-X, chiarendo quali sono i risultati che i membri e la più ampia data community possono attendersi. Ciò aiuterà Gaia-X ad allinearsi meglio con i suoi partner nell’ambito dei sistemi cloud interoperabili, delle infrastrutture cloud federate e degli spazi dati interoperabili.
Per incentivare l’adozione da parte degli utenti finali, Ahle punta sulla diffusione delle storie sui casi d’uso di successo e sul supporto della politica, ma cercherà anche la collaborazione con i fornitori di servizi cloud e l’espansione nei Paesi europei non attivi.
La collaborazione con i grandi fornitori cloud globali, in particolare i cosiddetti hyperscaler con sede principalmente al di fuori dell’Europa, è considerata fondamentale per il successo del progetto europeo. Anche se non hanno sede in Europa, questi provider sono partner cruciali per vari domini verticali.
Spinta sulle opportunità di business per l’industria europea
Ahle afferma che le soluzioni basate su Gaia-X necessitano di una più ampia accettazione e adozione di scala globale, in particolare all’interno di specifici settori verticali. I settori caratterizzati da ampie interazioni globali, come il turismo e l’industria manifatturiera, in particolare quella automobilistica, necessitano di spazi dati universalmente accettati. Sebbene queste soluzioni siano radicate nei valori europei, la loro adattabilità agli standard globali è essenziale per un’implementazione e un’accettazione senza soluzione di continuità in tutto il mondo.
Una sfida significativa è chiarire il valore dell’adesione a Gaia-X ai membri attuali e potenziali, prosegue Ahle. In un ambiente che enfatizza l’open source e gli standard aperti, è fondamentale evidenziare ai membri attuali e potenziali i vantaggi di influenzare lo sviluppo tecnico e la strategia complessiva, nonché sfruttare le opportunità di business derivanti dalla tecnologia Gaia-X: privilegi esclusivi dei membri.
Le opportunità più significative di Gaia-X derivano dall’avanzamento delle funzionalità pronte per il mercato, esemplificate dal recente lancio di successo di Catena-X in ottobre, uno spazio dati compatibile con Gaia-X. La crescente adozione da parte del mercato delle applicazioni Gaia-X rimane un obiettivo a lungo termine, essenziale per la sostenibilità dell’organizzazione.
Ahle, un esperto di Industria 4.0
Ulrich Ahle risiede ancora nello stesso piccolo villaggio della Germania dove è nato, vicino a Paderborn, nella Renania Settentrionale-Vestfalia. È sposato e ha due figli. Ha studiato ingegneria meccanica all’Università di Paderborn e ha iniziato la sua carriera professionale come ingegnere di sviluppo presso Nixdorf Computer, un’azienda informatica tedesca. In seguito ha trascorso 20 anni presso Siemens, concentrandosi sul tema della digitalizzazione. Per Siemens It Solutions & Services, Ahle ha supervisionato l’introduzione della tecnologia Sap e Industria 4.0 nel settore manifatturiero. Successivamente, è stato vicepresidente e leader del business Manufacturing and Industry 4.0 system integration presso Atos in Germania. Da gennaio 2017 a dicembre 2023, Ulrich Ahle è stato amministratore delegato della Fondazione Fiware con sede a Berlino.
Partecipa attivamente alla politica locale da oltre 20 anni, prestando servizio nel parlamento cittadino della comunità in cui risiede. A Etteln svolge il ruolo di sindaco per hobby, cercando di trasformare il villaggio in una piccola smart city, in linea con la strategia di digitalizzazione, approvata dal parlamento cittadino un anno e mezzo fa.