Nei prossimi quattro anni il settore dell’Information Technology basato sul cloud crescerà a un ritmo 5 volte maggiore del comparto dell’IT nel suo complesso: lo sostengono gli analisti di International Data Corp. (Idc), prevedendo che da qui al 2016 l’Information Technology cloud-based aumenterà di oltre il 26% all’anno.
La spesa per servizi IT basati su cloud dovrebbe arrivare a circa 100 miliardi di dollari entro il 2016. Quest’anno, in particolare, la spesa globale toccherà i 40 miliardi.
I servizi della “nuvola” dovrebbero costituire il 16% dei ricavi nell’IT in cinque categorie: applicazioni, sistemi di software per l’infrastruttura, platform as a service (la piattaforma che permette di gestire contemporaneamente pacchetti applicativi diversi tra loro), service e basic storage.
In crescita ma contenuti i ricavi globali del software per storage: nel secondo quarto di quest’anno sono aumentati dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ovvero sono saliti a circa 3,36 miliardi di dollari. Secondo Eric Sheppard, direttore delle ricerche sul software per storage di Idc, questi progressi un po’ troppo lenti “possono essere parzialmente attribuiti alla mancata crescita economica in Europa, a ridotti investimenti in formazione e servizi pubblici e alla transizione verso fornitori più grandi ma ridotti di numero”.
I principali fornitori di storage restano Emc Corp. con una quota di mercato del 26.4%, International Business Machines Corp. (14.7%) e Symantec Corp. (14.6%). CommVault Systems Inc. e Emc possono vantare la più forte crescita organica, rispettivamente del 21.5% e 7.4%.
