IL PIANO DI ESPANSIONE

Cloud, in Irlanda il primo hub europeo targato Huawei: investimento da 150 milioni

Sarà realizzato in colocation con player locali che già possiedono data center per un lancio veloce dei servizi a sostegno della digitalizzazione delle Pmi. Il vendor punta a creare altre strutture analoghe nel Vecchio Continente

Pubblicato il 19 Ott 2022

cloud1

Huawei aprirà il suo primo cloud hub europeo in Irlanda con un investimento di 150 milioni di euro e il potenziale di creare 200 posti di lavoro entro il 2027, di cui 60 entro il 2024. Lo ha annunciato il fornitore cinese di apparati di telecomunicazione nel corso dell’evento Huawei Connect a Parigi. Il cloud hub irlandese fornirà ai clienti di Huawei di tutta Europa diversi servizi cloud e darà supporto alle imprese in Irlanda nella loro espansione verso i mercati globali.

L’apertura del primo cloud hub europeo di Huawei è sostenuta dal governo irlandese attraverso l’ente per gli investimenti esteri e lo sviluppo industriale Ida Ireland.

Huawei in partnership con i data center locali

I servizi cloud di Huawei saranno forniti in partnership con aziende locali, in linea con il suo impegno a dare spazio alle imprese dei Paesi che ospitano le sue infrastrutture e le sue sedi. Userà dunque data center in colocation, anziché costruirne di propri ex novo.

L’azienda sta già trattando con potenziali partner che possiedono in Irlanda delle infrastrutture e questo renderà anche più veloce il lancio dei servizi. Inoltre, Huawei prevede di offrire soluzioni sostenibili, che renderanno il suo cloud hub più green.

Sostegno alle startup e alla digitalizzazione delle Pmi

L’azienda di Shenzhen ha dichiarato che i suoi servizi cloud andranno a sostegno della digitalizzazione delle piccole e medie imprese e delle start-up irlandesi, offrendo ai clienti anche assistenza tecnica e accesso alle reti internazionali del venture capital per accelerare la loro trasformazione digitale e l’espansione sui mercati asiatici e globali.

Il ceo di Huawei Ireland, Tony Yangxu, ha descritto l’hub come situato in una “posizione strategicamente importante per l’implementazione globale di Huawei Cloud”.

Il presidente della regione Huawei Cloud West European, Tim Tao, ha aggiunto che l’attività di Huawei in Europa occidentale è volta “a costruire le fondamenta cloud per un mondo intelligente con un cloud onnipresente e un’intelligenza pervasiva”.

In vista altri cloud hub europei

“Huawei ha sempre considerato l’Europa un mercato strategico e vorremmo ampliare la nostra presenza qui”, ha detto Jacqueline Shi, presidente di Huawei Cloud, Global Marketing and Sales Service. “L’Irlanda ha un contesto di imprese ben sviluppato, aperto, vivace, molto attivo. È aperto a tutte le imprese, è un contesto in cui tutti i player possono competere ad armi pari”.

Per la sua espansione nei servizi cloud l’azienda ha intenzione di concentrarsi prima sull’Irlanda per poi allargarsi agli altri mercati europei, ha aggiunto Shi, come riportato dall’Irish Times.

L’hub cloud è l’ultimo investimento di Huawei in Europa, che è continuato negli ultimi anni nonostante le limitazioni al business delle reti.

Nel febbraio 2021 Huawei ha presentato un piano di spesa da 80 milioni di euro in ricerca e sviluppo in Irlanda che si concluderà alla fine di quest’anno.

Huawei attualmente conta 510 dipendenti in Irlanda. I posti di lavoro creati, incluso l’indotto, sono 860.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati