IL PIANO NAZIONALE

Cloud per le aziende italiane, Microsoft potenzia la Datacenter Region

Oltre 70 le imprese a bordo. Annunciata la disponibilità di Microsoft 365 e in particolare di Advanced Data Residency per la migrazione dei dati. Svelata in anteprima Cloud for Sovereignty progettata per aiutare i Governi a soddisfare i requisiti di conformità, sicurezza e privacy. L’Ad Esposito: “Siamo partner strategico per la crescita del Paese”. Via alla collaborazione con Adecco per lo sviluppo di una piattaforma AI dedicata al mondo del lavoro

Pubblicato il 04 Ott 2023

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Microsoft estende i servizi disponibili nella region datacenter italiana: un ulteriore supporto alla trasformazione digitale delle imprese italiane che parte subito con la disponibilità della suite Microsoft 365 e rafforza l’offerta di servizi cloud locali a bassa latenza, sicuri, scalabili e resilienti.

Microsoft ha anche annunciato, su scala globale, la preview pubblica di Microsoft cloud for sovereignty, che aiuta i governi a soddisfare i requisiti di conformità, sicurezza e privacy.

Attualmente sono più di 70 le organizzazioni, di tutti i settori e di tutte le dimensioni, clienti e partner, che stanno facendo leva sui servizi offerti dalla region datacenter di Microsoft italiana, presentata lo scorso giugno.

“L’ampliamento dei servizi e soluzioni, che mettiamo a disposizione delle aziende che stanno già usufruendo della region datacenter italiana o che lo faranno in futuro, conferma il nostro impegno a essere un partner strategico per la crescita dell’Italia, attraverso l’innovazione digitale”, ha commentato Vincenzo Esposito, amministratore delegato di Microsoft Italia.

Microsoft, nuovi servizi sulla Cloud region italiana

Da subito, con la disponibilità di Microsoft 365, la cloud region Microsoft italiana si impegna a offrire servizi di data residency per gli strumenti di produttività all’interno della famiglia di applicazioni web di Office e dei servizi online come Exchange, Sharepoint, OneDrive e Microsoft Teams.

Il componente aggiuntivo Microsoft 365 Advanced data residency è quindi ora disponibile anche per i clienti italiani e consente la migrazione dei dati nella region italiana.

Nei prossimi mesi saranno resi disponibili altri servizi e soluzioni cloud sul territorio italiano; tra questi, Red Hat OpenShift, Sap on Azure, Vmware Solutions e Microsoft Fabric, permettendo alle aziende del Made in Italy e alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di soluzioni sicure e affidabili, abilitando la residenza e la sovranità dei dati e contribuendo a soddisfare i requisiti di conformità e normativi.

“L’accesso a servizi innovativi, con la garanzia di conformità, sicurezza e sovranità dei dati può consentire alle imprese pubbliche e private di accelerare sulla competitività e sulla crescita sostenibile, un’opportunità incredibile che non possiamo perdere”, ha affermato l’Ad Esposito. “Grazie alla region datacenter, siamo in grado di garantire ai nostri clienti e alle pubbliche amministrazioni accesso a servizi cloud innovativi e sicuri attraverso i quali potranno migliorare la competitività e lo sviluppo sostenibile”.

Il cloud per la sovranità digitale

Microsoft ha anche annunciato a livello globale l’anteprima pubblica di Microsoft cloud for sovereignty, una soluzione progettata per consentire ai Governi di soddisfare i requisiti di conformità, sicurezza e policy, sfruttando al contempo le più recenti innovazioni del cloud e dell’intelligenza Artificiale per offrire valore alle persone residenti in Italia.

In Italia, le soluzioni offerte da Microsoft cloud for sovereignty sono quelle su cui fa leva Leonardo, azienda parte del consorzio di sviluppo del Polo strategico nazionale (Psn), che ha l’obiettivo di fornire un insieme centralizzato, sicuro e conforme di servizi cloud per le pubbliche amministrazioni italiane, dagli enti centrali come i ministeri, fino alle amministrazioni regionali e locali come le aziende sanitarie e i comuni.

Microsoft cloud for sovereignty abilita l’innovazione generata dai servizi cloud per i governi, attraverso controlli per gli ambienti cloud sovrani per i workload dei clienti, consentendo alle aziende a fare leva sulle best practice per ambienti sicuri, coerenti e conformi, aiutando al contempo a soddisfare le normative locali in evoluzione.

Accordo con Adecco su AI generativa

Intanto Microsoft firma con Adecco un Mou per la creazione di una piattaforma basata su AI Generativa che avrà lo scopo di supportare i lavoratori nel proprio percorso professionale, aiutandoli a mantenere e sviluppare le loro competenze, al fine di garantire l’occupabilità nel lungo periodo.

La piattaforma utilizzerà l’IA Generativa per valutare le competenze attuali, i punti di forza e le lacune dei lavoratori, mettendoli in relazione con le esigenze del mercato del lavoro. Fornirà consulenza professionale personalizzata e servizi di coaching, micro-apprendimento e miglioramento delle competenze, preparando le persone per nuove opportunità lavorative e garantendo la spendibilità delle proprie skills.

Il memorandum si articola in quattro aree strategiche con piani di esecuzione da finalizzare entro la fine del 2023:

  • Supportare l’adozione responsabile ed etica dell’AI Generativa da parte del capitale umano, attraverso la creazione di politiche ad hoc e una pianificazione che tenga conto di equità, inclusività, sicurezza, trasparenza, privacy e responsabilità;
  • Uso inclusivo dell’AI Generativa, lavorando per eliminare le barriere geografiche, generazionali, di etnia, di genere, socioeconomiche, mediante l’uso della tecnologia;
  • Accelerare l’adozione di soluzioni basate su AI Generativa, consentendo alle organizzazioni di sfruttare opportunità economiche, colmare lacune di competenze e creare lavoro;
  • Sviluppare soluzioni congiunte per il mercato, elaborando prodotti che supportino i lavoratori in questa transizione digitale e le organizzazioni nel creare nuovi di posti di lavoro.

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