Fastweb sceglie Red Hat: Fast Cloud migra su OpenStack

Pubblicato il 05 Lug 2016

Fastweb sceglie Red Hat per rinnovare l’offerta cloud dedicata al mondo business. Sulla piattaforma OpenStack del provider di soluzioni open source viaggeranno i servizi dell’operatore, che spiega la decisione con la “necessità delle aziende di rendere più flessibili e scalabili i propri sistemi IT” e “l’esigenza di migliorare l’efficienza operativa, aumentando l’automazione e la possibilità da parte dei clienti di configurare in autonomia le proprie risorse computazionali, di networking e di storage”. Nelle intenzioni di Fastweb la migrazione su Red Hat OpenStack, una soluzione Infrastructure-as-a-Service (IaaS) altamente scalabile, darà nuovo impulso all’offerta “FastCloud”, una proposizione end-to-end per l’erogazione di risorse elaborative e soluzioni applicative, per supportare le imprese nella loro trasformazione digitale.

“La decisione di Fastweb di scegliere Red Hat OpenStack Platform quale punto di riferimento per lo sviluppo dei propri servizi Cloud, rientra nella nostra strategia di realizzare un ecosistema aperto, scalabile, future proof e basato su soluzioni standard e altamente interoperabili, al fine di supportare i nostri clienti nel loro percorso di trasformazione digitale – aggiunge Federico Ciccone, direttore marketing & customer experience di Fastweb -. Grazie alla soluzione di Red Hat abbiamo consolidato la nostra posizione di player di riferimento nel mercato Enterprise, attraverso servizi innovativi, caratterizzati da un elevato livello di affidabilità e sicurezza”.

I servizi del piano sono serviti dalla rete in fibra ottica a banda ultralarga di Fastweb ed erogati su Data Center localizzati in territorio italiano, tra cui il primo datacenter italiano certificato Tier IV dall’Uptime Institute di New York. La soluzione Red Hat OpenStack Platform, spiega Fastweb, “accresce la flessibilità del servizio e l’interoperabilità con gli ambienti IT dei clienti”. Inoltre, aggiunge la compagnia, “riduce il time to market, assicurando un costante rilascio di nuove e distintive funzionalità cloud”.

“Red Hat OpenStack Platform è ormai diventata piattaforma di riferimento per il mondo delle telecomunicazioni, perché garantisce la solidità e la flessibilità necessarie agli operatori per lo sviluppo di servizi innovativi, destinati sia ai clienti che ad operazioni interne mission-critical – spiega Gianni Anguilletti, country manager di Red Hat Italia -. Nello scenario attuale, per gli operatori è fondamentale differenziarsi offrendo servizi sempre più avanzati e personalizzati, ed è in quest’ottica che Red Hat può giocare un ruolo di grande rilievo grazie alla sua capacità costante di innovare”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati