Cohen (Sap): “Il business on demand non insegue il cloud (per ora)”

Il presidente per Europa, Africa e Medio Oriente del colosso IT: “Le scelte strategiche variano da regione a regione. In Italia riscontri rilevanti dal comparto energia, dal largo consumo e dal retail. Il mondo del fashion sarà uno dei key target per il biennio 2016/17”

Pubblicato il 15 Feb 2016

franck-cohen-160203164442

Con un incremento dei ricavi derivati dalla divisione Cloud & Software pari al 20% – e addirittura una crescita del 110% rispetto alle nuove sottoscrizioni al servizio – vien facile pensare che per SAP sia imminente uno stravolgimento del modo di porsi sul mercato. Non la vede così Franck Cohen, presidente per l’Europa, il Medio oriente e l’Africa del colosso IT. Commentando insieme a CorCom i risultati finanziari del 2015, Cohen smentisce infatti chi sostiene che il Cloud cannibalizzerà il business delle licenze. Il quale, pur facendo registrare nell’ultimo anno il segno più (13%), non ha tenuto il passo dei servizi innovativi, che ora valgono 2,3 miliardi, l’11% del fatturato totale (20,8 miliardi di euro). “È plausibile che in una prospettiva di lungo periodo il Cloud diverrà la fonte di revenue preponderante, ma nel medio termine i fatti dimostrano che, se sono soddisfatti dei prodotti, i clienti ci seguono nella nostra evoluzione strategica. Ovvero costruendo una roadmap comune che sfrutta l’on demand su specifiche linee di business come motore aggiuntivo alle piattaforme on premise”.

La rotta per il prossimo biennio del resto è già tracciata: il CEO Bill McDermott ha confermato a Reuters che non saranno adottate misure straordinarie rispetto alle risorse da investire nell’infrastruttura Cloud. E nonostante questo SAP ora prevede di superare le precedenti stime – interne e degli analisti – sfondando nel 2017 la soglia dei 23 miliardi di euro di ricavi.

Il Cloud corre anche perché ci troviamo in un mercato di sostituzione delle modalità di accesso al software. Quanto durerà questa fase prima di arrivare a un giro d’affari basato sul valore aggiunto dei servizi offerti?

Stiamo già vivendo un periodo in cui le revenue nascono non tanto sugli aspetti più commodity del Cloud, quanto su processi che generano vantaggi per le imprese. Nell’ultimo quarter, in particolare, abbiamo assistito a una crescita importante delle soluzioni business networks, attraverso le quali è possibile acquistare e vendere automaticamente su reti composte da milioni di potenziali fornitori e clienti. Da una parte riducendo il costo, anche umano, legato alle singole operazioni, dall’altra innescando un meccanismo virtuoso che aumenta la competizione sui prezzi. In Italia uno dei casi emblematici in questo senso è Saipem.

Oltre all’ingegneria industriale, quali altri settori stanno seguendo SAP sotto il profilo delle scelte strategiche, delle tecnologie e degli investimenti?

Naturalmente il discorso varia da regione a regione. In Italia hanno ottenuto riscontri rilevanti il comparto energia, quello del largo consumo e il retail, mentre il mondo del fashion sarà uno dei key target per il biennio 2016-2017. Abbiamo sviluppato una soluzione basata su Hana che permette alle maison di gestire l’intero ciclo di vita del prodotto, dall’approvvigionamento delle materie prime alla vendita in negozio. Giorgio Armani è uno dei clienti che l’ha già implementata, ma sono certo che avrà successo anche tra imprese di dimensioni minori.

Nel 2015 siamo cresciuti a doppia cifra sul fronte PMI. Da sottolineare che i nuovi clienti, pur comprando SAP per la prima volta, chiedono solo soluzioni di ultima generazione.

Come procede lo sviluppo di S/4 Hana?

È l’engine che cresce più velocemente all’interno della nostra offerta. Stiamo passando da un mercato di early adopter a una diffusione di massa: Nel corso del 2015 gli utenti sono raddoppiati, con più di 2700 clienti attualmente attivi. Swisscom, Brooks Brothers, Airbus sono solo un paio di nomi a cavallo di industry estremamente diverse tra loro ma che siamo in grado di servire con estrema efficacia. Per questo sono convinto che Hana sarà una delle principali forze motrici di SAP lungo il 2016.

Che impatto avrà l’avvento dell’Internet of things sulle revenue?

L’Internet of Things è solo un elemento dell’intera attività di SAP. Quando edifici, auto, uffici, macchinari e altri dispositivi always on diverranno intelligenti, ci saranno ovviamente molte più informazioni da raccogliere e gestire. Ma il nocciolo della questione per noi non riguarda tanto le fonti di dati, quanto il modo in cui estrarremo informazioni per identificare, prevedere e indirizzare fenomeni di business attraverso soluzioni specifiche. Il focus dunque è sulla capacità di immaginare nuovi processi con la consapevolezza che avremo più dati a disposizione per farlo. Continueremo a collaborare con – solo per citare alcuni nomi – Siemens, Intel, Bosch e Accenture e con le startup più promettenti per avvicinare i produttori di device e favorire la creazione di soluzioni interoperabili che permettano virtualmente a qualsiasi oggetto di essere connesso alla nostra piattaforma. Ma i temi davvero rilevanti per SAP sono altri: intelligenza artificiale, automazione, machine learning. Tutti elementi che avranno un enorme impatto sulle strategie di CRM, di servizio e di supporto al mercato.

Con tutti questi dati a disposizione, SAP non avrà in mano anche le carte per giocare la partita del business consulting?

Non intendiamo cambiare il nostro modello di business: vogliamo continuare a produrre software e fornire soluzioni su misura per i clienti. I dati ci servono a costruire le piattaforme che fungono da fondamenta per il loro sviluppo. Certo, per promuovere e sostenere i prodotti l’attività di consulenza continuerà a essere essenziale, ma non penso che l’obiettivo di SAP sarà mai quello di diventare un pure service provider.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati