In una logica di coo-petition, mix tra cooperazione e competizione, Google si fidanza con PwC, uno dei quattro grandi revisori contabili al mondo e gigante della consulenza aziendale, per portare i suoi servizi B2B nel cloud alle aziende. PwC e Google for Work collaborano infatti con Re-Inventing Work: una suite di servizi di consulenza e soluzioni tecnologiche per aiutare le imprese a innovarsi e a gestire i processi di digital trasformation progettando modi di lavorare sempre più efficaci nell’era digitale.
Si sa che con la crescente diffusione dei dispositivi mobili cambiano radicalmente le modalità e i luoghi in cui si lavora. Le aziende che utilizzano attivamente il digitale nei propri processi possono aumentare la redditività di oltre il 26% (sostiene Google sulla base di una ricerca pubblicata nei mesi scorsi) e il proprio valore di mercato di circa il 12%. Nel dettaglio, i servizi cloud migliorano i processi inefficienti: il 56% delle aziende dichiara di aver aumentato la produttività grazie a questa tecnologia e la metà di aver rafforzato il proprio business grazie al cloud.
«Nonostante – dice Massimo Pellegrino, Partner PwC – la forte focalizzazione del mercato sulle tecnologie digitali, la maggioranza delle aziende sta investendo per migliorare ed espandere il modello di business esistente e non invece per crearne di nuovi che possano radicalmente cambiare le regole del gioco. Mantenere, però, la leadership comporta pensare e agire con la flessibilità di una start-up, dove i team sono organizzati più a rete che per gerarchie, la collaborazione è l’elemento fondante dell’innovazione e della produttività e l’ufficio non è dove fisicamente si lavora ma l’insieme degli strumenti a disposizione in qualsiasi luogo ci si trovi. Noi pensiamo che Google for Work sia la piattaforma tecnologia che meglio di qualsiasi altra è in grado di facilitare i significativi cambiamenti – soprattutto culturali – che ogni organizzazione è chiamata ad affrontare».
Re-Inventing Work si mette in questa prospettiva e, sostengono Google e PwC, permetterà alle aziende di evolvere il proprio modello di business avvalendosi, nelle intenzioni delle due aziende, della consulenza di PwC e della tecnologia Google for Work per essere più produttive, più efficienti nel servizio ai propri clienti e integrate.
Cosa c’è sul piatto di questo fidanzamento commerciale? PwC fornirà ai clienti la consulenza aziendale per ottimizzare il passaggio al cloud. L’obiettivo è aiutare le organizzazioni a progettare e realizzare un nuovo modo di “lavorare insieme”: l’ufficio, l’utilizzo di dispositivi in mobilità, la collaborazione, la condivisione delle idee e della conoscenza, la semplificazione delle attività e dei modelli organizzativi che permettono tutto ciò.
«Aziende di ogni dimensione – dice Fabio Fregi, Country Manager Google for Work in Italia – si affidano alla tecnologia di Google nella fase di lancio, durante la propria crescita o la propria trasformazione. Siamo entusiasti di inaugurare anche in Italia questa collaborazione con un leader della consulenza in tutto il mondo come PwC, per portare il meglio di Google alle aziende del nostro Paese e aiutarle a innovare. Vedere PwC muoversi in questa direzione è un segnale molto positivo per il mercato: offrirà una marcia in più all’utilizzo delle tecnologie cloud e mobile, fruibili sia dalla soluzione Android for Work pensata per le aziende, che da tutte le altre piattaforme mobili. Ciò porterà a una collaborazione migliore e più rapida e trasformerà il business delle imprese per prepararlo all’era digitale che stiamo vivendo».
Google for Work, dal canto suo, metterà a disposizione delle aziende soluzioni che favoriscono la comunicazione e la collaborazione aziendale. Le aziende potranno inoltre sfruttare le potenzialità combinate delle “intuizioni analitiche” di PwC (per tradurre il termine “Insight”) e della potenza di Google Cloud Platform per ottimizzare la gestione delle informazioni e aumentare la propria competitività sul mercato.