Habble è pronta per il grande salto sul mercato estero. La piattaforma cloud based sviluppata da Antonio De Luca nel 2012, che permette di monitorare e ottimizzare l’utilizzo e i costi della telefonia fissa e mobile per tutte le aree aziendali, ha chiuso un round di finanziamento da circa 1 milione di euro.
A mettere mano al portafoglio scommettendo sul potenziale di Habble sono stati due business angel, Nicola Colla e Fabio Nalucci. “Il finanziamento fornito dai business angels apre una nuova fase della crescita di Habble, che può ora mirare a una posizione di leader nel mercato di riferimento – spiega il ceo De Luca -. Questo nuovo round di investimento è testimonianza della capacità di Habble di attrarre l’attenzione di investitori qualificati”.
Le risorse saranno utilizzate per spingere lo sviluppo internazionale del servizio, che consente di gestire tutti i tipi di spesa di telecomunicazioni in tempo reale e in un unico contenitore, qualunque sia l’operatore o i tipi di dispositivi. “Con una suite di business application rilevanti per clienti di grande dimensione così come per le PMI e il potenziale di sviluppo di app mobile per l’utente finale – sottolinea Colla, uno dei due business angel che ha partecipato all’aumento di capitale – Habble rappresenta una start up su cui investire nel panorama italiano dell’Information Technology”.
Uno strumento semplice, che non richiede particolari skill tecniche per l’utilizzo e che aumenta la consapevolezza delle aziende rispetto ai propri trend di spesa, consentendo di ottimizzarli e prevenire costi extra. L’apprezzamento del mondo business per la startup italiana è testimoniato dalle oltre 100 aziende clienti, che spaziano dal manifatturiero al settore bancario, passando per il fashion e le utilities. Lo scorso anno Habble è stata inoltre scelta da Telecom Italia come partner per proporre iniziative congiunte alla propria clientela finale.